Nel Pd è iniziata la nuova èra dell’avanzata verso “il sol dell’avvenir”. Dopo un secolo da quando erano ascesi alla segreteria del Pcus due proletari ucraini, Zio Stalin & Zio Nikita, la ruota del destino è girata dalla parte dei neo-proletari del Partito Di Capalbio e Bibbiano: e la scelta è caduta sull’Okkióne di Lucciano. Oggi tutti lo osannano e comprano il biglietto
CON IL REGNO DELL’OKKIÓNE
HAI BURRACO E CORRUZIONE
Se tanto ci dà tanto, con l’elezione del burrachista di Quarrata, certi suoi metodi certificati saranno trasferiti, per contatto (e per contagio) al Pd della provincia. Lo avete eletto, cari non-più compagni, e ora lo potrete vedere all’opera.
Avete eletto un personaggio dai lati oscuri. Un corrotto. Per gli effetti dovrete aspettare un altro po’, ma sicuramente verranno.
Espertissimo nel fare quello che gli pare a dispetto di correttezza, onestà e rispetto delle leggi, il vostro Marco – non tedesco, ma luccianese –, sta facendo il terzo mandato quarratino travestito da presidente del coniglio (ripeto: coniglio) comunale.
Il suo Paggio Fernando, Gabriele Baby-Romy, non conta una minchia e lui se lo manovra come crede. Del resto se l’è tirato sù proprio per questo: usarlo come spazzolino del water.
La sua preparazione è adatta e commisurata a chi lo ha eletto. È esperto, oltre che di burraco, anche di sgranatoria e battimento di ganascia. Tutti cose che gli vengono assai bene.
Ma al suo attivo ha favoritismi, spregio della legalità (ricordate per sempre la copertura da lui offerta al suo assessore abusivista Simone Niccolai, insieme a un altro corrotto del Comune di Quarrata, il fu-comandante Marco Bai); e il fatto che girava senza maschera in periodo di pandemia. Mai multato dal suo scagnozzo con berretto da capo delle guardie comunali.
Per divertirsi ancor di più, vi ha fatto vedere, il neo-segretario Pd, quante licenze, permessi, condoni sono stati distribuiti “a pago” durante il suo elogiato regno decennale di Quarrata? O quante strade disastrate ci sono da lui, visto che critica il Tomasi.
Vi ha mostrato quante strade vicinali che dovevano restare aperte, sono state fatte chiudere grazie alle “sinergie” della lobby del mattone con i geometri e i tecnici del Comune corrotto di Quarrata?
E tutto questo grazie anche all’opera di una solerte procura che, guidata passo passo da un sostituto (Claudio Curreli) che opera palesemente fuori della legalità, ha iniziato a perseguitarci sistematicamente perché, come testata giornalistica, risultavamo degni di essere solo oggetto di stalking giudiziario come ebrei destinati ad Auschwitz. Non ne siete convinti? Ma in che mondo vivete?
Insegna agli altri quello che lui non sa, non vuole sapere e non pratica. E allora, che il suo popolo se lo pigli, se lo incarti e se lo porti a casa!
Se qualcuno ha qualcosa da dire, la procura di Tom Col e il sostituto scout che fa politica (e che mi odia a morte perché gliele dico belle e dirette), Claudio Curreli, sono pronti a prendere le vostre denunce.
Fàtele e discuteremo in aula con i documenti alla mano. Noi di Linea Libera le indagini da Montanelli le sappiamo fare e bene. Non come i nani di Coletta che copia-incollano le lamentele dei coglioni senza verificare una minchia, e sbagliano la realtà oggettiva con le simpatie democratiche con cui, generalmente, credono di poter fare quello che vogliono…
Edoardo Bianchini
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