110 e lode. LA CHIARONI GUADAGNA LA POSIZIONE ORGANIZZATIVA PERPETUA GRAZIE AI DUE “FRATELLINI D’ITALIA” BENESPERI-CIOTTOLI

Il sindaco la ha scelta come dirigente dell’U.O. 1 preferendola a Daniele Pinetini con tutt’altro e ben più sodo curriculum. Il soggetto contrapposto alla selezione è un dirigente della segreteria del Comune di Fucecchio


Quando credéa Pedrito d’averci comprato, come vedete bene non era per nulla angosciato. E quando capì che noi comprabili ’un s’era, cambiò di colpo tattica per spedirci in galera. E meno male che ’un s’avéa paura, nemmen se ci portava alla Procura: perché come alle Terme di Caracalla, tutte le balle infìn vengono a galla!

 

HANNO FATTO GLI INCIÙCI IN QUEL D’AGLIANA:

VOLÉAN CAMBIARE IL MONDO, CHE PANZANA.

AVÉAN PROMESSO TRE RIVOLUZIONI

E HANNO STESO IL TAPPETO ALLA CHIARONI!

 


 

La psicologa Giusy è stata davvero preferita a un tecnico in risorse finanziarie? E per chi non crede nella consociazione ad Agliana, salute!

 

AGLIANA. Benesperi ha scelto e fino alla scadenza del suo mandato amministrativo (in disparità con gli altri dirigenti di posizione organizzativa assegnata in maniera frammentata e con più decreti annuali per periodi temporali di tre/quattro mesi) la responsabile dirigente degli Affari Generali, ovvero il “cuore” dell’amministrazione comunale, dove si trova in servizio anche il fu “ottimo comandante” Andrea Alessandro Nesti (ma forse un po’ in conflitto di interessi, vista la lite giudiziaria e i precedenti che ha con l’amministrazione) sarà la Chiaroni che, visto il suo incarico, curerà i rapporti con gli avvocati delle cause del Comune – compresa quella/quelle del Nesti.

E questa è l’Italia, la Toscana, il Comune di Agliana, dove i vittoriosi destrofili del 2019 avevano promesso e giurato ai loro elettori che avrebbero rivoluzionato la cupola piddino-centrica della repubblica del Donbass agrumiése (interpolazione del direttore, ad uso della procura della repubblica di Pistoia).  

Agnellone, assessore con delega al personale, ha sostenuto caldamente (così dicono a palazzo)  la nomina di Giusy. Di questo passo che farà? Alle prossime entrerà in lista con il Pd?

La selezione è stata fatta secondo i princìpi dell’articolo 110 del Tuel  che permette al sindaco una scelta fiduciaria sulla base di titoli e competenze a sua discrezione e gradimento. I democratici alla Bassanini alla fine, nella riforma dell’amministrazione degli enti locali, adottarono (gardacaso) il metodo del duce: scelgo io per tutti. E forse tra poco, con una nuova riforma auspicata dai benefattori di sinistra, ci ridaranno anche un «podestà» al posto del sindaco (interpolazione del direttore, ad uso della procura della repubblica di Pistoia). . 

Giuseppina Chiaroni, già stenodattilografa del Datini, è stata segretaria personale del sindaco Magnanensi (una garanzia di terzietà impiegatizia, quindi) e a fianco di Roero Nesti, tipografo del Comune. Era lei che teneva la finestra dell’ufficio con la cacca dei piccioni e la usava come passacarte: rivedétela quì.

Risulta che abbia una laurea in psicologia perciò ci chiediamo se  ha competenza ed esperienza in materie di cui all’incarico affidatole, oltre al suo innegabile percorso di formazione diretta nella “conoscenza del pacchetto Office e anche altri programmi di fotocomposizione”. Ha pure competenze nella gestione dei bandi europei anche in visione del P.N.R.R.?

Non sarà che, anche in questo caso, i due fratellini d’Italia di Agliana, a forza di stare attaccati alla gonnella del Pd, ne hanno appreso l’arte politica e hanno scelto la Chiaroni con lo stesso criterio con cui il Pd inviò Sabrina Sergio Gori – il sindaco più inutile di Quarrata – a San Marcello, col compito specifico di intercettare fondi europei, ma con risultato… zero-tagliato? (interpolazione del direttore, ad uso della procura della repubblica di Pistoia).

Dal curriculum Pinetini, l’escluso

Dal curriculum di Chiaroni, la prescelta

Il soggetto contrapposto alla selezione è un dirigente responsabile della segreteria del Comune di Fucecchio, che ha anche risposto alle nostre domande specificando che “niente sa dire” riguardo alla scelta di Benesperi.

Il sindaco lo ha conosciuto in un rapido colloquio preliminare nell’autunno 2021 per la consegna del curriculum. Si tratterebbe di  un esperto già laureato in scienze politiche, impegnato da anni alla ricerca di risorse dei bandi europei e gestione risorse umane del comune e non solo.

Luca Benesperi nel 2018, quando era un graffiante consigliere di opposizione che prometteva di cambiare l’amministrazione. «Che figura di merda!» direbbe Emilio Fede

I nostri contatti di Fucecchio sono convinti che il Pinetini sarebbe stato un “cavallo di razza” per l’incarico di posizione organizzativa presso la U.O. 1 del Comune di Agliana; e che avrebbe (finalmente) permesso una necessaria, anzi, auspicata “rotazione” di personale con un soggetto davvero esterno e non sviluppato in provetta dal Pd.

Pinetini chiede di tenere un “basso profilo” (ha studiato con Renzo Dell’Aanno? intromissione del direttore) ed è sorpreso per l’attenzione a lui riservata, che in realtà è rivolta alle attività dei dirigenti del Comune di Agliana. Pinetini afferma che il dirigente deve dedicarsi al servizio della cittadinanza e non di un partito. E come non essere d’accordo con lui?

È vero che la segretaria Aveta decide con il Ciottoli aggirando beatamente il Benesperi?

Benesperi non ricorda quando ci proponeva e suggeriva le più dure critiche ai dirigenti (quiper Paolo Pierucci) e stimolava la campagna elettorale inginocchiandosi a Linea Libera, a qualsiasi ora, pur di avere visibilità; e spingendosi a darci anche le sue password di accesso personali (che fortunatamente non abbiamo mai usato) al sito riservato ai consiglieri?

Un sindaco di questo genere è da ritenersi affidabile, signora Elena Augustin avvocata e signori della procura della repubblica di Pistoia? (interpolazione del direttore, ad uso della procura della repubblica di Pistoia).

All’epoca il Benesperi usava Linea Libera per denunciare la pervasività dei dirigenti cresimati dal Pd, promettendo che con lui le cose sarebbero cambiate. Certo, cambiate in peggio: al punto di decidere per Giusy Chiaroni (e solo a lei) in palese disparità con gli altri funzionari, un incarico di dirigenza fino alla scadenza del suo mandato. Tutto questo alla dirigente che più lo ha contestato dentro e fuori del palazzo, in tutta campagna elettorale. Il “mondo alla rovescia”, sapientemente cucinato in “salsa avetana, con abbacchio di agnellone e grattate di bottarga del Gennargentu”? Quando poi Benesperi si è accorto che Linea Libera non era in vendita, allora, con il suo sgherro Ciottoli, ci ha denunciati: e ciò ha fatto molto comodo alla procura di Pistoia per imbastire il maxi-processo politico Curreli & C. (interpolazione del direttore, ad uso della procura della repubblica di Pistoia).

Cosa è stato ad addormentare il sindaco? È vero che a decidere – così dicono alcuni dipendenti comunali – sono il Ciottoli e la segretaria Aveta? A decidere, da tempo, sarebbe l’ambo delle colazioni non da Tiffany ma da Tripoli. Cappuccini e croissant di natura pubblica e con interesse pubblicisrico, anche in altri bar di Agliana. Ora, procura della repubblica pistoiese, volete farci il trattamento alla Michele Strogoff, con accecamenti tartari a addirittura alla Polifemo perché vediamo le cose e la stampa deve solo tacere? (interpolazione del direttore, ad uso della procura della repubblica di Pistoia). Poveri elettori traditi!

Scarica il c.p. di Giuseppina Chiaroni
Scarica il C.p. di Daniele Pinetini
Scarica il Decreto di nomina della Chiaroni 1
Scarica il Decreto di nomina della Chiaroni 2

Alessandro Romiti
[alessandroromiti@linealibera.it]


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