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PISTOIA. Dopo il nostro intervento di stamattina, 21° secolo & progresso. «Quel prodotto intermedio tra il maschio e il castrato che chiamiamo donna», un lettore ci ha inviato questa immagine del Tirreno e ha scritto:
Buon pomeriggio, qualcuno gli spieghi che senza famiglia eterosessuale, non ci sarà proprio nessuna famiglia per estinzione naturale; nemmeno su Marte.
Paese strano il nostro: la diversità è un valore quando si argomenta di rom, extracomunitari, minoranze etniche varie, etc. Ma quando si parla di una diversità come uomo-donna (diversi per natura biologica), dai quali nasce anche la vita, si viene crocefissi! Mah.
Ha ragione, il nostro lettore. Ma gli sfugge un particolare non trascurabile: che se il Pd e la sinistra in genere si rendono conto che in Italia stiamo calando per vecchiaia e per l’aumento dei diversi, hanno pensato finora bene di darsi delle opportunità per raccattare voti, sostenendo i diversi e facendo entrare chiunque con l’immigrazione, che senza dubbio rinverdirà le file dei nuovi italiani baciati dallo ius soli.
Tanto non ci sono problemi per i gay che vogliono far figliare qualcuno al posto loro: si rivolgeranno, appunto, a uteri in affitto e banche del seme altrui.
Non si potrà mai saperlo perché saremo tutti morti, ma sarei per scommettere che saranno preferiti bimbi biondi, occhi azzurri e pelle chiara. Gli altri servono per raccattar pomodori.
PS – Fa piacere vedere che la Regione Toscana di Enrico Rossi, che taglia sanità e servizi, e molte altre istituzioni sono state in prima linea per affermare e difendere questi diritti insopprimibili dell’umanità inserita in un «mondo ideale».
e.b.