
PISTOIA. Quando scendiamo nel cesso-drogheria di Pistoia (parcheggio pubblico San Giorgio) per ben due volte Michela Monti rivendica – a buon diritto – di essere stata la prima a scendere in quest’inferno pistoiese sul quale l’amministrazione (ora quella di Bertinelli) non esercita alcun controllo.
Eppure non c’è dubbio: quaggiù, a pochi metri sotto il pianoterra, ragazzi e giovani pisciano, cacano, vomitano, si bucano e si stravaccano a dormire rincoglioniti dopo essersi bucati e fatti.
Dappertutto pezzi di stagnola bruciacchiata, segno delle pratiche autolesioniste della nostra perfetta società evoluta, democratica, sociale e… sempre disposta a girare la faccia da un’altra parte pur di non vedere quel che è scomodo e rompe.
Ma stamattina la marcia di guerra suonava dai 5 Stelle Luca Rossi e Giacomo Del Bino contro Bertinelli Sindaco e Giunta Bertinelli, Tuci in prima linea. I due ‘incazados’ non volevano – hanno subito detto – essere presi per il culo da un’amministrazione rigida con i cittadini e permissiva con se stessa.

“È per questo – hanno sottolineato i due consiglieri – che vi abbiamo invitato qui a vedere cosa accade a Pistoia ad anni di distanza dalle denunce e senza che nessuno abbia fatto niente, anche se qualcuno, in Consiglio, ci ha risposto che pulizia è stata fatta al costo di oltre duemila euro… Ma se la pulizia non funziona – hanno aggiunto –, se a niente serve, visto che il sottopasso è zona franca, non è meglio chiudere il tutto piuttosto che lasciarlo alla libera utilizzazione della gente e dei giovani che si vogliono bucare?”.
In effetti là sotto non si riesce a respirare, tanto è il tanfo, tanta la sporcizia, fra cartacce, stagnole e tutto ciò che si può trovare in un cesso. La pattuglia dei vigili, fatta intervenire dal comando, giunge da via Sestini. Scendono due agenti e seguono Rossi e Del Bino. Noi andiamo dietro.

Fotografano, i vigili; prendono atto: senza fare parola. Le parole sono, del resto, assolutamente inutili. Le cose parlano da sé. Del Bino e Rossi mostrano un estintore (svuotato) e una porta di sicurezza bloccata: e sottolineano che qui sono violate tutte le norme di sicurezza, sono violate tutte le norme igieniche: “Cosa succederebbe a noi, privati, se facessimo così? Perché – aggiungono – i cittadini devono essere sottoposti a norme ferree e le amministrazioni pubbliche possono ridersela e lasciar perdere a piacere?”.
Chiedono formalmente, Rossi e Del Bino, agli agenti, di stendere un verbale. Poi, dopo il giro d’ispezione, i due 5 Stelle vanno al comando perché – dicono – “dal momento che in Consiglio Comunale ci è stato detto che la polizia municipale ha già fatto sopralluoghi, vogliamo vedere i verbali che sono stati stesi: o altrimenti non crediamo alle chiacchiere dell’amministrazione, che ci racconta balle”.

Intanto, però, c’era stato un altro particolare che ci eravamo dimenticati di scrivere: mentre eravamo in attesa dell’arrivo della pattuglia, un distinto signore (fiorentino, ci ha detto) è sceso dalla famigerata uscita pedonale del parcheggio San Giorgio.
Rossi non ha perso tempo; lo ha intervistato lui: “Che ne dice? Le è piaciuta la scala…?”. “Mai visto niente di simile – ha risposto l’ospite –; neppure a Firenze… Certo, i parcheggi sotterranei potranno essere anche sporchi, ma qui, onestamente, si passa la parte, ogni limite credibile e lecito. Del resto, aggiunge, dovevo andare al comando dei vigili e mi è stato consigliato di parcheggiare qui… ma giuro che è stata una vera sorpresa!”.

Dopo che noi ce ne siamo andati, è giunto sul posto – ci dicono – anche Maurizio Giorgi, capogruppo 5 Stelle. E guarda caso ha beccato due ragazzi che stavano per… chissà cosa di preciso. Giorgi urla: “Arriva la polizia!”. E i due se la danno a gambe ancor prima di procedere al loro giochetto. Nel frattempo, però, fra i “ricordi” del sottopasso c’era una nuova merda, fresca di giornata. Ma qua è naturale e normale.
Scusate, signori della Giunta… Vi pare che le cose possano andare avanti così, tanto nessuno vede niente, se non i tossici e gli emarginati che sono “invisibili” e quindi non contano?
E non basta un “Ti amo caccolino”, con un cuore accanto, a nobilitare questa fogna firmata Comune di Pistoia.
Stamani ero al lavoro e quindi non sono potuto essere presente sul posto insieme a Giacomo e Luca ma giunto alla pausa pranzo ho potuto raggiungere Rossi sul luogo a distanza di circa un paio d’ore dal loro arrivo. Giunto sul luogo, non solo in prima battuta ho trovato nel sottopasso 2 ragazzini con età stimabile tra i 13 e i 16 anni come riportato nell’articolo e che sono scappati immediatamente ma a distanza di circa 20 minuti,ho potuto rendermi testimone della presenza del presunto spacciatore, un ragazzo non italiano scuro di pelle di circa 20 anni di probabile etnia rom giunto sul posto in mountainbike, il quale, senza troppi problemi dati dalla mia presenza ha aperto la porta del sottopasso per uscirne subito dopo(circa 15-20 secondi. Allontanatosi quest’ultimo, sono rientrato nel sottopasso e ho trovato altri due ragazzini e una ragazzina anche loro di età compresa tra i 14-16 anni propensi a prepararsi la stagnola con la “roba” evidentemente appena acquistata. Per niente intimoriti si sono pure alterati perchè gli avrei pestato la roba apostrofato con queste parole ” ma signore, dio bono, m’ha pestato la roba!!!”. L’avevo vista appoggiata sulla stagnola, ci sono passato sopra con la scarpa di proposito ma non potendo trattenerli mi sono allontanato avvisando subito la Questura e la Polizia Municipale sperando che potessero fermarli ma anche questo giro non sono riusciti a trovare i ragazzi. Adesso il sottopasso è stato isolato dalla P.M con la classica fettuccia e cartelli di avviso di inagibilità ma il problema resta quello della droga perchè se in un breve lasso di tempo stimabile in circa 45 minuti è stato possibile vedere ben 5 ragazzini “all’opera” e addirittura il possibile spacciatore, vuol dire che quello è un luogo ben conosciuto da chi cerca lo “sballo”, un ritrovo fisso.
Mi sento di fare un appello da genitore ai genitori pistoiesi: controllate che i vostri ragazzi siano effettivamente a scuola, controllate comportamenti fuori dalla norma e non sottovalutate mai questi aspetti nei vostri figli. Dietro a inappetenza, irascibilità o astenia può celarsi un problema di droga pesante, in questo caso particolare, eroina.
Per tutti i responsabili a qualsiasi titolo della “Cosa Pubblica”, e detto da uno che non vota 5 Stelle: i consiglieri pentastellati che si sono presi la briga di fare questo blitz e Maurizio Giorgi con il commento postato qui hanno dato una enorme lezione a tutti, di come si deve rappresentare la collettività e curarne gli interessi. Se non c’erano loro, per quanto tempo ancora si sarebbe continuato a far finta di niente ed a cullarsi nelle solite stantie dichiarazioni in politichese, ben attenti a non farsi disturbare e coinvolgere da un problema realissimo e concretissimo in cui sono contenuti nello stesso ambito reati come lo spaccio, che in questo caso, ed in chissà quanti altri, avviene con la massima tranquillità, ma anche comportamenti maleducati, riprovevoli, sguaiati e schifosi, che tanti ormai mettono in atto come se fosse la cosa più normale di questo mondo?
E nonostante ciò, non meravigliamoci se l’apparato politico-burocratico digerirà tutto e continuerà ad andare del proprio passo come se nulla fosse.
Piero Giovannelli
NOTA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SUL PARCHEGGIO SAN GIORGIO
I punti di criticità del sottopasso pedonale del parcheggio San Giorgio sono all’attenzione dell’Amministrazione comunale già da tempo, tanto che l’area è frequentemente monitorata e sono state individuate alcune soluzioni che vanno nella direzione di cercare di moderare gli effetti di frequenti atti vandalici e di inciviltà che lo riguardano.
È attualmente in fase conclusiva l’affidamento dei lavori di pulizia ordinaria della struttura a una ditta specializzata che, come lo scorso anno, dovrà intervenire almeno settimanalmente nel vano scale e almeno mensilmente nell’area del parcheggio. Nel frattempo, per rispondere alle esigenze di igiene e decoro di coloro che frequentano e transitano nel parcheggio, è già stata predisposta dal Comune la pulizia straordinaria dei locali. Inoltre, i cantieri comunali hanno già provveduto a sistemare gli estintori e le bocche antincendio che erano stati danneggiati nei giorni scorsi.
Gli interventi di pulizia all’interno del parcheggio risultano ogni volta molto complessi in quanto il materiale con cui è stata costruita la pavimentazione non risulta di facile manutenzione. L’attività di detersione è quindi complicata e dispendiosa. Per rimuovere completamente le tracce lasciate da chi ne fruisce in maniera impropria, devono essere adoperati, oltre a specifiche idropulitrici, anche acidi e disinfettanti. Per questo l’intervento non può essere portato a termine in modo approfondito dai cantieri comunali, ma soltanto da ditte specializzate.
Un’altra problematica all’attenzione degli uffici è la video sorveglianza del vano scale. È infatti in fase di ricognizione e valutazione la possibilità di inserire tale attività di controllo nel più ampio circuito di video sorveglianza cittadina. Intanto, la Polizia Municipale sta sistematicamente effettuando nell’area passaggi serali e notturni. La questione è stata segnalata anche alla Questura.
Un ulteriore aspetto di possibile miglioramento in fase di valutazione è costituito dalla possibilità di eliminare, intervenendo sul sistema di illuminazione, angoli e zone buie, in modo da scoraggiare i comportamenti incivili rilevati e migliorare il controllo visivo dell’area.
Nel 2014 i cantieri comunali sono più volte intervenuti sul posto, riverniciando totalmente il sottopasso per due volte e ripristinando i danni subiti alle strutture murarie, alle porte tagliafuoco e ai dispositivi antincendio. Inoltre, l’Amministrazione comunale ha provveduto ad affidare la pulizia della struttura a una ditta esterna. Questa si è occupata di operare una approfondita pulizia a gennaio e poi di proseguire con un’attività costante fino alla fine dell’anno.
Il Comune è impegnato a migliorare le condizioni del parcheggio intervenendo su decoro e igiene, ma è altrettanto importante che ogni cittadino rispetti e tuteli il bene comune. Le manifestazioni di inciviltà vanno infatti a ricadere sulla collettività in termini di costi e fruibilità. La maleducazione di pochi reca danno all’intera comunità. Per questo, coloro che sono a conoscenza di informazioni utili a individuare i responsabili di tali atti sono invitati a darne comunicazione alla Polizia Municipale.
Chiara Balloni
Ufficio Stampa Comune di Pistoia
I 5 STELLE SCRIVONO
___________
Vuote parole di circostanza, il degrado era sotto gli occhi di tutti da tempo, dopo una comunicazione e una interpellanza in Consiglio Comunale nessuno può dire “non sapevo”. Proprio vero: non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Movimento 5 Stelle