8 PER 1000 ALL’EDILIZIA SCOLASTICA: BUGGIANO E MONSUMMANO FANNO RICHIESTA DI ACCESSO AI FONDI

L’idea dei 5 Stelle è passata
L’idea dei 5 Stelle è passata

MONSUMMANO-BUGGIANO. 8×1000 all’edilizia scolastica: anche a Monsummano Terme – come è avvenuto nei giorni scorsi a Buggiano – vittoria del Movimento 5 Stelle. In una mozione presentata a Buggiano dal consigliere Simone Giovannini e a Monsummano dai consiglieri Alberto Natali e Rodolfo Cioni, approvata in entrambi i comuni all’unanimità, le due amministrazioni comunali si sono impegnate a presentare richiesta formale per accedere ai fondi destinati all’8×1000.

Tutto questo grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle alla legge di stabilità 2014, che ha modificato la legge 222/1985 che regolamenta l’8 per mille, lo Stato può destinare il proprio 8 per mille – oltre che ad «interventi straordinari per la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali» – anche per «ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica».

Secondo l’attuale maggioranza di Monsummano, pur votando a favore dell’ordine del giorno apportando una piccola modifica, le scuole di Monsummano non hanno bisogno di particolari interventi e di conseguenza si riservano di valutare; il Movimento 5 Stelle ne prende atto e invita tutta la cittadinanza a segnalare eventuali problematiche da aggiungere alle nostre proposte rivolgendovi al numero 366 9832597.

“In un momento in cui la sicurezza degli edifici scolastici è a rischio – si legge in un comunicato – molto spesso a causa dell’incuria dovuta anche alla mancanza di fondi degli ultimi decenni, quello che dobbiamo fare è reperire risorse dovunque possibile per assicurare almeno la sicurezza ai nostri figli mentre studiano o fanno attività scolastica. Questo non è un optional ma si tratta di una vera e propria emergenza sociale per non dover più dire “non si può morire per studiare!” Ogni anno, in occasione della dichiarazione dei redditi, il contribuente italiano può effettuare una scelta in merito alla destinazione dell’8 per mille del gettito Irpef.

[comunicato]

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