CUTIGLIANO. A Cutigliano è stato eliminato il parcometro in piazzale S. Antonio e subito dopo è stata aumentata la Tasi ai cittadini (ufficialmente giustificata dall’amministrazione come atto dovuto per aver richiesto il piano di riequilibrio).
È da capire la lungimiranza sia della suddetta amministrazione, sia di alcuni operatori turistici e commerciali, che sicuramente hanno fatto pressione affinché fosse presa questa decisione, in quanto sono alcuni giorni che ad occupare il parcheggio sono sempre le stesse auto, presumibilmente di residenti, e quindi i turisti che vengono non trovano posti, e quindi lasciano le macchine in zone vietate, rischiando multe e intasando il traffico, oppure si spostano da Cutigliano per recarsi in altri paesi montani.
Del resto, come prendersela con i cutiglianesi o i proprietari di seconde case che sanno di aver pagato profumatamente il parcheggio? Forse era meglio mettersi tutti attorno ad un tavolo e studiare un piano alternativo, magari diminuendo le tariffe o facendo tariffe speciali per soste prolungate.
Chiara Belli
Consigliere di “Il Paese che vorrei, insieme si può”
