MONSUMMANO. [a.b.] Sarà completamente riprogettato il premio letterario “Giuseppe Giusti”. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale di Monsummano che nel fornire un atto di indirizzo ha rinviato al 2016 la nuova edizione.
Negli anni l’amministrazione comunale ha consolidato il premio letterario ma la formula gestionale – secondo la giunta – presentava limiti tali da incidere complessivamente sia sulla partecipazione che sulla risonanza ormai assai limitata dell’iniziativa.
Si tratterà entro la fine dell’anno di “andare a un profondo ripensamento di modalità e contenuti del premio, recuperandone in pieno le specificità”.
La Giunta (che in assenza del Sindaco Rinaldo Vanni è stata presieduta dal vice Luca Buccellato) ha evidenziato che tra i limiti individuati, oltre alle limitate disponibilità economiche, vi è anche l’esigenza di ripensare la formula organizzativa, a partire dall’oggetto del premio e anche dalla modalità di composizione di funzionamento della giuria che valuta gli elaborati.
È stata ipotizzata una dimensione temporale biennale dell’iniziativa. Tra gli indirizzi dati la riprogettazione del “Giuseppe Giusti” dovrà prevedere come obiettivo da raggiungere anche una ridefinizione delle tipologie di elaborati; la composizione della giuria; le modalità di diffusione e pubblicizzazione e la formazione del budget.
La proposta di lavoro secondo gli indirizzi forniti dovrà essere formulata dal dirigente del settore Front Office entro la fine dell’anno.
L’ultima edizione – la XXIV – si è svolta nel 2014 e ha visto come premiati Viviana Faschi, Giacomo Trinci e Sabina Guzzanti (premio per la satira).
Il premio, un appuntamento con cui Monsummano vuole onorare uno dei suoi figli più illustri – Giuseppe Giusti – era nato dall’intuizione di un gruppo di donatori di sangue dell’Avis a cui si è poi affiancato da una ventina di anni anche il Comune.
Vedi: L’ultima edizione
