MONTECATINI TERME. Il 27 agosto scorso, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montecatini Terme aveva denunciato in stato di libertà (vedi) due sedicenni del luogo che la sera precedente si erano resi responsabili di una violenta aggressione nei confronti di un 29enne venezuelano, abitante a Monsummano Terme, il quale era stato prima minacciato e poi percosso con una catena e una bottiglia, mentre percorreva a piedi la via Manin di Montecatini Terme, rincorrendolo poi a sassate, procurandogli varie ferite, con una prognosi di 8 giorni salvo complicazioni, medicate presso l’ospedale di Pescia.
Nella medesima circostanza, i due minori avevano danneggiato un’automobile parcheggiata lungo la via Garibaldi, infrangendone il parabrezza, nonché la vetrina di un esercizio commerciale, sempre in via Manin, ove la vittima aveva cercato rifugio.
Sul conto dei medesimi minorenni erano state espletate ulteriori e accurate indagini in merito ad alcune gravi azioni delittuose accadute nella città termale la notte precedente, data anche la similitudine del modus operandi. È stata pertanto accertata la loro responsabilità, con altri giovani non ancora identificati, nella commissione dei seguenti fatti e pertanto sono stati nuovamente denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Firenze:
- Nella nottata del 26 agosto scorso a Montecatini avevano danneggiato alcuni tavoli e sedie in legno, nonché arredi vari, posti all’esterno del “Caffè Gambrinus”, ubicato in viale Verdi e inoltre avevano infranto la vetrata della gelateria “Supercrema” in via Don Minzoni, mediante un coperchio in metallo asportato da un raccoglitore di rifiuti trovato nelle vicinanza.
In quest’ultima circostanza, durante il tentativo di sfondamento della vetrata, erano stati sorpresi da un privato cittadino dominicano (G.M.F. 29enne, residente in Germania, ma da pochi giorni giunto a Montecatini Terme per espletare alcune pratiche per la cittadinanza italiana), il quale aveva invano cercato di convincere i malfattori a desistere dalla loro condotta criminosa.
Vista l’indifferenza del “gruppo”, aveva tentato di allertare telefonicamente le Forze di Polizia non riuscendovi poiché rincorso e successivamente aggredito con estrema violenza dai due minori lungo la via Manin, colpendolo ripetutamente con calci e pugni e una volta a terra in stato di semincoscienza, gli avevano sottratto il portafogli contenente i propri documenti personali e 20 euro in contanti.
La vittima, a causa delle lesioni riportate, era stata prima all’ospedale di Pescia e poi trasferita a quello Careggi di Firenze, dove ha subito un delicato intervento chirurgico al volto e dove si trova tuttora ricoverata.
- Sempre nella stessa notte i due minori avevano partecipato al furto e al danneggiamento ai danni del ristorante “La Cascina” in viale Verdi, accedendovi dopo avere spaccato la vetrata della porta d’ingresso: avevano poi portato via il registratore di cassa, contenente circa cinquanta euro in contanti.
Ulteriori indagini sono in corso per identificare altri componenti della gang.
Di grande aiuto sono state le telecamere di video-sorveglianza dislocate in alcuni punti della città che hanno consentito di filmare la commissione dei gravi fatti accaduti e quindi riconoscere i principali responsabili.
[g/a – carabinieri]