PIETRASANTA. Una bella serata al Musa di Pietrasanta, con Ance Toscana, l’associazione regionale dei Costruttori Edili, presente con i rappresentanti di tutte le province per un evento eccezionalmente evocativo.
La tempesta di vento del 5 marzo scorso ha lasciato segni ancora più profondi qui in Versilia di quanto abbia fatto in altre zone, il paesaggio caratterizzato da migliaia di alberi, in particolare pini marittimi e il polmone verde a cui gli alberi davano vita, sono stati feriti e la natura, in una nottata, si è ripresa una bella fetta delle sue elargizioni.
La Versilia ha voluto reagire e trarre da un grave danno le risorse materiali e immateriali per ricreare il patrimonio di verde e, con esso, la prerogativa dei luoghi: date le note ristrettezze di fondi pubblici si è pensato a dar vita a un’associazione che operi affinché la cultura possa ripristinare la natura.
A sei mesi esatti da quella notte – 5 marzo-5 settembre – l’associazione “Più Forte del vento” ha riunito un bel numero di partecipanti – circa 250 persone – pronti ad assistere allo spettacolo dei ballerini del Cirque du Soleil, cenare con i sapori della Toscana elaborati e fusi dall’estro culinario di Cristiano Tomei, e soprattutto ammirare, per poter poi acquistare, le opere d’arte in mostra.
I pezzi esposti nella parte museale di Musa sono stati donati dagli artisti di tanta parte del mondo – tra cui il pistoiese Roberto Barni. Il provento della vendita sarà devoluto interamente a riparare i danni prodotti dalla tempesta di vento del marzo scorso.
Ai vari tavoli del giardino del Musa, tra i tanti, sedevano i Sindaci di Forte dei Marmi, Umberto Buratti, e di Pietrasanta, Massimo Mallegni, il presidente della Regione Liguria, Toti, e anche il Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, quest’ultimo, che ha parlato del suo amore per questa terra e – non senza aver segnalato che i sette direttori da lui nominati non sono stranieri ma europei – ha detto che una grande riforma è in atto nel sistema della gestione del patrimonio pubblico e che parte della riforma è rompere la barriera pubblico-privato e che a questo scopo è stato introdotto un incentivo fiscale importante.
Il Ministro ha concluso dicendo che l’Italia dovrebbe diventare un Paese in cui un’impresa si qualifica anche in relazione a quanto e come contribuisce al mantenimento del patrimonio comune.
L’estate ormai in uscita ha elargito splendide giornate di sole e mare limpido e calmo, una specie di risarcimento in “natura”. E anche il settembre promette bene.
I nostri migliori auguri alla Versilia e ai suoi amici.