TURISMO & FLUSSI IN PROVINCIA DI PISTOIA, TERZO RAPPORTO TRIMESTRALE

Bonanno e Spinetti presentano i dati sul turismo
Bonanno e Spinetti presentano i dati sul turismo

PISTOIA. La Provincia di Pistoia si è dotata di un nuovo sistema di raccolta di dati turistici. Lo strumento, consultabile sul sito turismoweb, raccoglie la comunicazione dei dati delle strutture alberghiere ed extra-alberghiere a partire dalla fase di chek-in e i dati vengono trasmessi via web entro il 5 del mese successivo. Inoltre questo nuovo servizio rivolto anche agli operatori del settore, è integrato da “Osservaturismo”, un sistema di monitoraggio continuo dei flussi turistici in tempo reale nelle strutture provinciali.

Il prof. Moreno Ventisette, dell’Università di Firenze, che ha collaborato con la provincia, è stato presente stamani nella sala affrescata di Corso Gramsci (sede degli uffici territorio, ambiente, e turismo) per sottolineare la forte carico di innovazione del sistema messo a punto. «Ribadiamo l’obbligo per legge delle rilevazioni turistiche, ma Pistoia è la prima, con questo sistema che conteggia giorni di permanenza, fascia d’età, mezzo di trasporto, motivazione del viaggio e tipologia ricettiva prescelta.

Così si supera l’equivoco delle permanenze medie usato nel passato: una riduzione della permanenza media, infatti, può significare sia che si viaggia di più, aumentando le mete, sia che si resta meno a causa della crisi economica. Contabilizzando i giorni finalmente c’è chiarezza».

Il prof. Moreno Ventisette, dipartimento statistico Unifi
Il Prof. Moreno Ventisette, Dipartimento Statistico Unifi

Tecnicamente si fa riferimento agli arrivi (numero di clienti che arrivano nelle strutture) e alle presenze (notti trascorse dai clienti nelle strutture). Metello Bonanno, dell’ufficio turismo, e Francesco Spinetti, dell’ufficio statistica, hanno presentato i dati del territorio riferiti al terzo trimestre 2015 e confrontati con lo stesso trimestre del 2014.

Nel complesso una piccola riduzione delle presenze non è compensata dal lieve aumento degli arrivi; la montagna può invece vantare un aumento consistente di entrambi i parametri mentre Montalbano e Valdinievole retrocedono su entrambi i fronti. Trai turisti stranieri i cinesi fanno la parte del leone, rappresentando solo il 5,2% e quadruplicando gli inglesi.

In Italia le rilevazioni sul turismo sono condotto dal ’58, inizialmente elaborati manualmente e con tempi più che dilatati. L’Onu ha consigliato ad altri paesi di fare altrettanto e con le recenti innovazioni permesse dall’informatica la raccolta dei dati ha permesso di dare un servizio qualificato e immediatamente consultabile.

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