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MONTEMURLO. Giù il sipario sull’edizione numero sette del Festival “Young station”, quest’anno dedicato al tema della periferia. Sono state oltre trecento le persone che nelle tre serate hanno affollato la sala del teatro della Gualchiera per seguire le fasi finali della rassegna dedicata a tutte le espressioni artistiche.
Ad aprire l’evento, lo spettacolo teatrale “Spaiati”, che ha visto esibirsi sul palco i ragazzi della scuola media Salvemini-La Pira di Montemurlo e i richiedenti asilo beneficiari del progetto Sprar e Cas. La serata si è conclusa con il coinvolgimento del pubblico che è salito sul palco ballando a ritmi di canzoni africane.
“C’è grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale per la partecipazione di pubblico, che durante le tre serate ha seguito le varie finali. Un festival che cresce di anno in anno e fa conoscere Montemurlo, come polo culturale, anche fuori dai confini provinciali”, ha sottolineato l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero.
Tra i vincitori la finale di cortometraggi è stata molto combattuta, con la suddivisione ex aequo del premio (700 euro) tra “Shapes recording” di Giuliana Fantoni, un documentario su donne migranti volontarie verso l’Italia della cultura e dell’arte, e “Sicilian Space Program II” del collettivo Sicilian Space Program, un corto che racconta l’esperimento della messa in orbita della Sicilia stessa.
La serata finale, che ha visto alternarsi sul palco compagnie provenienti da diverse parti d’Italia, ha visto trionfare, aggiudicandosi il premio (mille euro), i Guinea Pigs, compagnia di Milano che ha rappresentato un estratto del “Trittico della Guerra”, una riflessione sulle guerre che si combattono nel quotidiano intorno a noi ma che non riconosciamo come tali.

Menzione speciale per la compagnia Punto Teatro Studio che ha raccontato, traducendola in favola, la testimonianza di un sopravvissuto alla Ritirata di Russia. Per il concorso di fumetti il premio messo in palio dalla Fumetteria Mondi Paralleli di Prato è andato a Alessandro Tredici con “Come le nuvole”.
Infine per il concorso di fotografia, alla sua prima edizione, il premio della giuria messo in palio da Tuttofoto.com è andato a Riccardo Logli. Premio del pubblico per Domenico Simone e menzioni speciali per Tommaso Poli e Margherita Morucci. “Siamo molto soddisfatti di come sia andata questa edizione – spiegano dalla direzione del festival – sia per la grande partecipazione di pubblico che per la sempre crescente qualità delle opere in concorso. Diamo a tutti appuntamento per l’anno prossimo”.
[masi – comune montemurlo]