SAMBUCA SI ILLUMINA CON “GALA”

Castello di Sambuca Pistoiese
Castello di Sambuca Pistoiese

SAMBUCA PISTOIESE. [a.b.] Dal 2010 l’energia elettrica per l’impianto di illuminazione pubblica del Comune di Sambuca viene fornito dalla società Gala Spa di Roma, leader nella fornitura di energia elettrica alla Pubblica Amministrazione e alle società a controllo pubblico e, dal giugno scorso, quarto operatore per la fornitura di energia elettrica sul mercato libero italiano.

Gala Spa è risultata infatti l’aggiudicataria della gara per energia Lotto Pubblica Illuminazione indetta da Cet-Consorzio Energia Toscana di Firenze al quale il Comune ha aderito tramite l’Uncem nel 2010.

L’adesione al Cet permette all’amministrazione di godere dei benefici generati dall’acquisto collettivo di energia sul libero mercato e di poter quindi usufruire di una riduzione dei costi energetici rispetto alle tariffe stabilite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

A questo proposito vale ricordare che in base alla convenzione tra Uncem Toscana e il Comune di Sambuca Pistoiese per quanto riguarda nello specifico l’art. 3 sul “pagamento dei servizi” il Comune deve all’Uncem Toscana un contributo annuo di gestione proporzionale ai volumi energetici effettivamente consumati; cifra che viene destinata alle spese di funzionamento dell’attività consortile.

Il logo di Gala Spa
Il logo di Gala Spa

Tale contributo sarà quantificato entro il mese di febbraio in base a una stima dei volumi energetici annui e sarà poi conguagliato a consuntivo. Intanto l’amministrazione per l’anno 2015 ha impegnato 15 mila euro per far fronte alle spese di fornitura di energia elettrica per la pubblica illuminazione.

La stessa società Gala si è aggiudicata nei giorni scorsi il lotto relativo alla Toscana nell’ambito della gara annuale per la fornitura di energia elettrica alle Pubbliche Amministrazioni indetta da Consip Spa, la società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che lavora al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione.

Il lotto (che oltre la Toscana comprendeva l’Umbria e le Marche) era il terzo per dimensione, con 700 GWh di volumi massimali a bando di gare per un valore di circa 114,9 milioni di euro.

Vedi: http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,668578/Gala_si_aggiudica_i_3_lotti_della_gara_C_E_T_.aspx

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