“JLAB”, UN PROGETTO DI MOVIMENTO PERSONALIZZATO

Una sala attrezzata del Jlab Pistoia
Una sala attrezzata del Jlab Pistoia

PISTOIA. Innovazione e professionalità.

Queste sono le due parole chiave che guidano, e guideranno, Luca Tasselli e Francesco Bruni durante tutto il loro percorso di professionisti della salute psico-fisica e, perché no, anche di imprenditori.

Questi due giovani si sono assunti il così detto rischio d’impresa, hanno preso in affitto uno dei tanti immobili situati accanto al centro commerciale Panorama, ed hanno aperto la loro attività, Jlab Pistoia, in via Bure Vecchia Nord 115.

Il loro è uno studio professionale di consulenza, coaching e preparazione fisica, con la mission di accompagnare la persona attraverso un vero e proprio “progetto di movimento” ; creano infatti dei percorsi mirati volti al raggiungimento e al mantenimento del benessere psico-fisico e di uno stile di vita sano tenendo conto dei bisogni e degli obiettivi della persona. Il tutto parte da un’attenta valutazione del cliente che servirà per personalizzare il cammino che questa persona intraprenderà.

Stiamo parlando di un’attività assolutamente nuova, che coinvolgerà quell’ottanta per cento di persone che per vari motivi non possono frequentare assiduamente una palestra.

I due imprenditori
I due imprenditori

Ci spiegano infatti Francesco e Luca che la maggioranza delle persone non hanno modo di mantenersi in forma pur avendone il desiderio. Il tempo è notoriamente tiranno, ma questo nuovo loro progetto darà la possibilità a tutti di fare quell’attività fisica che fa tanto bene al corpo quanto alla mente.

Non tutti i giorni dei giovani come loro due sono pronti ad accollarsi delle responsabilità come queste, soprattutto in tempi incerti come gli attuali.

Eppure sappiamo che l’unico modo per uscire dalla melma della crisi economica è proprio questo: darsi da fare, rischiare, mettersi in gioco, creare e proporre innovazione che darà nuovi spunti, i quali mostreranno delle strade rimaste ignote fino a quel momento.

La nostra città ha bisogno anche di giovani concreti come Luca e Francesco, perché siamo già stanchi di quelli chiacchieroni che si proclamano capaci solo in base alla propria età anagrafica.

[comunicato]

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