sanità & voltagabbana. GIANLUCA LAZZERI: C’È UNA POLTRONA PER TE

Gianluca Lazzeri Presidente dell'Ars
Gianluca Lazzeri Presidente dell’Ars

FIRENZE. Vi ricordate di Gianluca Lazzeri? Ebbene, l’ex-consigliere regionale ed ex-oppositore di Enrico Rossi I, eletto nelle file della Lega Nord Toscana, divenuta poi Più Toscana-Federazione dei Cristiano Popolari, trasformatasi in Più Toscana/Nuovo Centrodestra e infine Più Toscana (+Tosc), per cui ha ricoperto la carica di tesoriere, membro nella passata legislatura della Quarta Commissione Sanità e componente di due Commissioni d’inchiesta su alcuni fattacci della Sanità certificata di Rossi, quella incaricata di far luce sul maxibuco da 400 e passa milioni di euro della Asl 1 di Massa, e quella sulle strane operazioni immobiliari della Asl, è, dal 16 dicembre, Presidente del Comitato di indirizzo e controllo dell’Agenzia Regionale di Sanità.

Il decreto con cui è stato nominato direttamente da Enrico Rossi II è il n. 213 ed è pubblicato sull’ultimo B.u.r.t. (vedi Decreto 16 dicembre 2015, n. 213).

L’ex-consigliere, che fu uno dei primi a raccogliere il grido d’aiuto dei cittadini riunitisi in comitati in difesa dei piccoli ospedali e contro la deriva distruttiva della sanità finanziaria di Rossi-Marroni, divenuta oggi un Rossi-Saccardi man.

Si ricordano le sue partecipazioni ai consigli Comunali aperti di Volterra (vedi Quarrata/news La ‘via della salute’ inizia da Volterra) e alla serata sulla sanità organizzata da Quarrata/news a San Marcello dal titolo Ospedali in disarmo (vedi Quarrata/news, stasera ‘la sanità dei tagli’ alla Baccarini e Ospedali in disarmo. La montagna, le isole, e le zone periferiche dimenticate).

Poi sul finire della legislatura, l’inversione a U dell’ex-consigliere e l’appoggio incondizionato, il 5 di novembre 2014, con dichiarazione e voto favorevole in consiglio, al discusso Piano Sanitario Regionale (vedi: Piano sanitario, cala il sipario: toscani turpilati e derisi).

La campagna elettorale per eleggere il nuovo consiglio era alle porte e c’è chi scommetteva di vedere l’ex-leghista fra i candidati delle file del Pd toscano. Non si candidò e in molti rimasero delusi. In quattro e quattro e quattr’otto tirò su però una lista di appoggio al Pd di Rossi-Renzi.

Gorbi - popolo toscanoFedele ai suoi principi, volle connotare il nome della lista con lo specificativo caratterizzante della sua ex-lista pluri-rinominata della passata legislatura: non il segno + ma con l’appellativo di Toscano e Popolo Toscano chiamò il nuovo soggetto politico.

Raccattò l’uno virgola qualcosa che gli valse zero seggi in consiglio.

Il consigliere sembrava quindi uscito definitivamente dal valzer delle poltrone, poi, alla chetichella, sotto le festività di Natale, quando tutti pensano ad essere più buoni e a scambiarsi i regali, ecco il cadeau del Presidente Rossi.

Un incarico di rilievo, quello ricevuto dal dott. Lazzeri, chiamato a presiedere l’organo di controllo ed indirizzo dell’Agenzia regionale di sanità della Toscana (Ars), ente di consulenza e supporto scientifico in ambito socio-sanitario sia per la Giunta che per il Consiglio regionale.

L’Ars venne istituita nel 1998. Nel 2011 con la legge finanziaria regionale venne abolito il Consiglio di amministrazione e la figura del Presidente, e sostituiti con il Comitato di indirizzo e di controllo e con la figura del direttore.

L’agenzia è finanziata in via ordinaria dal Piano sanitario e sociale integrato. Ogni anno l’Ars redige, concordandoli con la Giunta e il Consiglio regionale, il programma delle attività e una relazione su cosa ha effettivamente prodotto.

Riuscirà ora che è presidente e come da programma e obbiettivo della sua ultima formazione politica, presentata anche a Pistoia (vedi: Popolo Toscano si è presentato), a fare azzerare le liste d’attesa della sanità in disfacimento per il popolo toscano tutto?

Da evidenziare, comunque che al Presidente dell’Ars sono riconosciuti 30 euro di gettone di presenza a seduta più i rimborsi spesa riconosciuti ai Consiglieri regionali nell’esercizio delle loro funzioni. Nel 2014 il Comitato di indirizzo e controllo è costato poco più di 500 euro (vedi qui).

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16 thoughts on “sanità & voltagabbana. GIANLUCA LAZZERI: C’È UNA POLTRONA PER TE

  1. Buon giorno….una storia esemplare, paradigmatica dell’Italia di oggi. Qui sono riunite le due principali storture della nostra repubblichetta delle banane.
    1- ogni cosa, anche quella che dovrebbe dipendere da capacità professionali, viene decisa per meriti politici. capita così che abbiamo primari scadenti in posti chiave delicatissimi per la salute dei cittadini.
    2- è ora di mettere il vincolo di mandato nelle regole auree della nostra costituzione. Basta con sta gente che piglia voti nel nome di un certo partito e poi cambia casacca 5 volte ad ogni legislatura

    Il signore in questione non lo conosco, vorrei che ci spiegasse i suoi giri di valzer senza avere troppo l’aria di considerarci tutti quanti dei fessi.

    Dimenticavo un punto aggiuntivo:
    3- mettiamo in costituzione che chi vuole presentarsi alle elezioni, di ogni ordine e grado, deve aver lavorato almeno per 10 anni in vita sua. A garanzia che capiscano di cosa parlano, mentre parlano dei problemi degli elettori.

    1. Parla per te Giorgio,non tutti hanno un prezzo…se poi lo dici perchè ce l’hai te va bene.Di solito chi lo dice è perchè l’ha molto basso,ma per favore non mettere la parola”ognuno”

        1. questo tuo consiglio lo seguo quasi sempre,infatti non ti rispondo quasi mai,cosa che invece te hai fatto anche questa volta

  2. Ho da poco pubblicato nei messaggi della pagina Facebook di Gian Luca Lazzeri il seguente scritto, nella speranza che ci dia una sua pubblica risposta.

    “Sono Flavio Ceccarelli, la stessa persona che tramite la sua segreteria fu invitata a presentarsi nel suo ufficio in Consiglio Regionale il 18 Luglio 2014 a seguito dell’incontro del CREST del 15 Luglio con il segretario particolare dell’Assessore Marroni – Dott. Rossano Mancusi – e del Dott. Leto e dopo aver protocollato il documento lasciato nell’occasione, occasione nella quale lei manifestò l’intenzione di scrivere con la collaborazione del CREST un durissimo (la sua affermazione fu BRUTALE) comunicato stampa contro Rossi e la sua maggioranza; per fortuna iniziativa che il CREST non ha condiviso. Poi, sono uno dei tre, insieme a Francesco Semeraro e Valerio Bobini che lei ha offeso brutalmente per telefono il 6 Novembre 2014 dopo i nostri commenti su Facebook a seguito del suo appoggio incondizionato il 5 di Novembre 2014 al PSSIR. Non faccio commenti, considerazioni e riflessioni, spero in questo Santo Natale abbia modo lei di farle e possibilmente di renderle pubbliche su questo giornale che l’ha ospitata in un importante dibattito a San Marcello Pistoiese il 13 Settembre 2013 – trova nello scritto anche il link del suo intervento – e per aiutarla le invio il link di questo interessante articolo: https://www.linealibera.it/sanita-voltagabbana-gianluca-lazzeri-ce-una-poltrona-per-te/

  3. Encomiabile, precisa e paziente la ricostruzione di Ceccarelli (tra l’altro il 13/9/2013 a San Marcello, alla Baccarini, c’ero anch’io, e ricordo diverse cose di quella serata, a cominciare dal fatto che erano presenti il sindaco di Zeri ,eccezionale persona, quelli di Capalbio e di Volterra, nonché qualcuno venuto dall’Elba, ma non la “padrona di casa” Silvia Maria Cormio, e ciò fu vergognoso e mai abbastanza sottolineato). Purtroppo, ho l’impressione che non otterrà risposte, quantomeno risposte che siano corrette, sincere, educate, nel merito, da un figuro come il Gianluca Lazzeri di cui si parla. Sarebbe interessante sapere cosa pensano di lui, in particolare, i suoi elettori, i signori leghisti, sempre pronti a dare suggerimenti ed a fare la morale agli altri. Considererò un minimo coerenti i sopracitati signori se saranno capaci di emarginare il Lazzeri ed espellerlo dal loro consesso nella maniera più dura e spietata possibile. Altrimenti siamo alle barzellette. Ma un comportamento altrettanto duro dovrebbe essere tenuto dai signori del P.D verso Rossi, il quale non si perita di fare campagna acquisti in campo leghista senza un minimo di pudore e di senso etico.
    Piero Giovannelli

  4. Aggiungo solo alle parole di Piero e Flavio(che dicano già tutto)che spero che queste persone vengano spazzate via alle prossime elezioni

    1. Ecco…il punto è questo: come mai il Lazzeri viene votato? Da PD e dalla Lega non mi aspetterei nulla….sono le due facce della stessa medaglia: come si fa ad accordare fiducia alla Lega dopo quello che hanno combinato in questi ultimi 15 anni poi è un mistero….nati per defenestrare Roma Ladrona (come dicevano loro) ora volentieri si fanno la panzanella a spese nostre.

  5. Il Silenzio è l’ atto di commozione più profondo in casi come questo.

    Bell’ atleta, triplo salto mortale carpiato con avvitamento a ……..”Sinistra”; (E chissà di cos’ altro è capace ancora?) si fa per dire, una sinistra Gelliana. Non so se si dice Gellina o Gelliana, ce lo faremo spiegare da Granduca, quando ha tempo!!!

  6. Bella domanda, Massimo, che tra l’altro ci porta assai più lontano di quanto sia il raggio di azione ed il merito di un Lazzari qualunque. Ci porta ad almeno quaranta anni fa, a mio avviso, quando coloro che si candidavano a qualche carica venivano attentamente selezionati all’interno dei rispettivi partiti, e quindi si aveva un livello medio delle classi politiche di allora nettamente superiore a quello di adesso, dove in politica, al di là delle diatribe spesso strumentali ed insulse su chi sia più di destra o di sinistra, entrano veramente cani e porci.
    Con una conseguenza molto grave tra l’altro, al di là dell’aumento del tasso di ignoranza, opportunismo, mancanza di senso etico e dello Stato: che il vero potere, quello che detta in concreto l’agenda, sta al di fuori e al di sopra dei vari consessi elettivi, di fatto chiamati, al di là dei teatrini che di volta in volta mettono in piedi, a ratificare decisioni prese altrove da parte di figure non elette da nessuno.
    Piero Giovannelli

    1. Piero….mi ha fatto riflettere…mi ha fatto riflettere sul fatto che continuiamo ad avere governi non eletti….alla fine mi sa tanto che voteranno prima in Siria….

  7. Aspetto ancora alcuni giorni, poi, così come ho protocollato altre richieste, ne inoltrerò una, credo certamente “atipica” sia al voltagabbana Gian Luca Lazzeri, che al corruttore il granduca Enrico Rossi e alla sua cricca. Vorrò sapere dove e quando si è tenuto l’incontro nel quale il “Giuda Iscariota” ha pronunciato la frase: “Quanto mi date perchè io li tradisca” e quanti denari ha preteso il traditore.
    Nel più famoso tradimento, il “Giuda Iscariota” il traditore, si pentì, riportò i trenta denari, fu pervaso dai sensi di colpa, “ho peccato perchè ho tradito” gettò via le monete e andò ad impiccarsi.
    I tempi sono cambiati, non credo che questo avvenga nei prossimi giorni……. ma non si sa mai……

  8. Telefonato in Regione, al Voltagabbana Gian Luca Lazzeri non è ancora stato dato l’indirizzo mail istituzionale per potergli scrivere, non appena disponibile, lo voglio divulgare nella speranza che siano in tanti a volersi complimentare con lui. Sono andato sulla pagina web “riformisti 2020 Il popolo Toscano” http://www.popolotoscano.it/?page_id=577 e per quel poco che io conosca dei personaggi della politica, ho visto che i candidati, per modo di dire, presentati alle passate regionali del 31 Maggio, sono tutti della stessa pasta del Gian Luca Lazzeri, trasformisti -traditori, nella sostanza sanguisughe.

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