LARCIANO. Anche nella tornata elettorale delle amministrative 2014 così come per quella del giugno del 2009 saranno tre le liste in campo a Larciano. Nel comune della Valdinievole, particolarmente noto nella produzione di materiale per la casa (scope, spazzole, strofinacci, ciabatte, buste, oggetti in plastica, ecc.) andranno al voto oltre 5 mila persone. Il sindaco uscente Antonio Pappalardo (eletto nel 2009 nelle fila della lista “Uniti per Larciano) cercherà questo anno una riconferma nella lista “Impegno Comune per Larciano” (di cui fa parte oltre al Pd, il Psi, i Comunisti Italiani e alcuni rappresentanti della società civile non iscritti a nessun partito).
La lista sarà suffragata da un gruppo di persone (per l’80 per cento alla prima esperienza politica) desiderose di costruire “qualcosa di positivo per il proprio paese”. La squadra di Pappalardo, età media 41 anni vede anche una folta partecipazione di donne. Nella legislatura uscente il gruppo di maggioranza aveva al suo interno cinque rappresentanti femminili su un gruppo di undici consiglieri.
Questi i candidati alla carica di consiglieri comunali nella lista “Impegno Comune per Larciano”: Amidei Lisa 40 anni, Commerciante; Baldi Cristina 49 Imprenditrice; Beneforti Ilaria 23 Studente; Beneforti Sandro 54 Architetto; Bigalli Elena 25 Studentessa; Castani Davide 29 Dipendente; D’agnello Antonio 67 Pensionato; Esposito Mirco 28 Lavoratore autonomo chinesiologo; Falasca Fabrizio 52 Dipendente; Magrini Sandro 54 Dirigente industriale; Simoni Paola 46 Insegnante; Squittieri Rita 26 Professionista sanitaria.
I principali punti del programma prevedono il rilancio dell’edilizia sostenibile partendo dalla riqualificazione dell’esistente e dal miglioramento della qualità della vita negli spazi urbani; il recupero e rilancio della biblioteca comunale grazie alla ristrutturazione della ex coop; la creazione di un “incubatore” di imprese; la creazione di nuove opportunità di lavoro; la riqualificazione degli interventi in campo sociale; l’integrazione e l’unificazione di servizi tra i Comuni limitrofi.
Alle amministrative 2014 di Larciano sarà presente anche la lista civica “Il Popolo- Capitanio Sindaco”, “una lista di rinnovamento che si pone in alternativa alla vecchia politica che per più di 60 anno ha governato e gestito la vita sociale e produttiva del paese. Tale lista – né di sinistra né di destra ma lista di cittadini moderati composta in gran parte da giovani e da esponenti di tutte le categorie – è formata da candidati che non appartengono a partiti, lobby o corporazioni.
“La lista civica “Il Popolo” – si legge in un comunicato – ha un programma molto ambizioso, in quanto vuole risolvere i tanti problemi che si sono accumulati nel corso dei decenni e creare le condizioni perché ci sia una positiva effervescenza nella vita economica del paese.
Si vogliono ridurre i tributi comunali, creare una zona franca comunale cioè dare agevolazioni fiscali nei limiti della competenza comunale a coloro che apriranno una nuova impresa, promuovere lo sviluppo di mercati e fiere locali, promuovere un mercato di prodotti agricoli locali, promuovere e valorizzare l’olio extravergine prodotto sul Montalbano, favorire la formazione professionale, istituire il Parco Nazionale del Padule di Fucecchio, riorganizzare la viabilità, favorire sinergie tra pubblico e privato, promuovere le attività turistiche anche attraverso la nascita di campeggi e fattorie didattiche”. I candidati alla carica di consigliere sono: Macchi Giuliana, Pucci Paolo, Bianco Francesco, Bonamici David, Brucalassi Luigi, Calugi Riccardo, Guerra Pierpaolo, Monti Ivaldo, Rauseo Jessica, Salvadori Massimo, D’Isanto Eleonora, Nigro Michelina”.
Infine è candidata sindaco per Larciano anche una donna, Adriana Nicolini, già consigliere comunale nella lista “Alternativa per Larciano” – lista civica di opposizione nella passata legislatura. Non iscritta ad alcun partito la Nicolini guiderà la lista civica “Cambiare Larciano” (nata appunto dall’incontro fra Alternativa per Larciano e alcuni cittadini slegati dai partiti). Pensionata, 50 anni, Adriana Nicolini abita a Cecina di Larciano. Diplomata all’istituto Lorenzini di Pescia è una ex dipendente del Comune. A differenza degli altri due candidati, Nicolini non è iscritta ad alcun partito politico e questo “garantisce la sua onestà e libertà di pensiero”…
“Noi siamo per il rispetto del territorio – si legge sulla pagina facebook – e ci batteremo perché non vada perso il lavoro fatto con l’area della riserva naturale del Padule di Fucecchio, anzi siamo convinti che non solo vada tutelata, ma che si possa incentivare il turismo su tale area”.
Vedi:
- https://www.facebook.com/alternativapercambiarelarciano
- https://www.facebook.com/pages/Impegno-Comune-per-Larciano/612266638856065
