SERRAVALLE. Il Circolo di Rifondazione comunista di Serravalle si esprime in merito all’articolo pubblicato dal consigliere Elena Bardelli (Fdi-An) inerente all’odg del testamento biologico, approvato dal Consiglio comunale di Serravalle fa presente che come gli altri odg “Unioni civili”, “Codice etico” e possibilità di esprimere la volontà di donazione degli organi tramite rinnovo della carta identità.
Questi sono stati tutti provvedimenti utili e importanti a livello politico. I risultati si sono poi visti, basti pensare che il governo ha recentemente approvato la legge sulle “Unioni civili” e ogni cittadino in internet può verificare i redditi privati dei consiglieri della maggioranza, escluso uno.
Molti di questi ordini del giorno sono stati redatti e proposti dal nostro consigliere Roberto Daghini, che fortunatamente ha trovato i consensi necessari all’interno della maggioranza.
Per un motivo molto semplice, il Comune di Serravalle, nonostante sia da 70 anni governato dalle sinistre, su questi temi è tradizionalista, occorrevano idee nuove e coraggiose che nelle precedenti amministrazioni, per vari motivi, non si erano espresse.
Grazie a questi, oggi Serravalle è all’avanguardia. A noi sembra che in campagna elettorale sia da molto tempo, Fdi-An, forse aspira in una ipotetica alleanza a un ruolo diverso e più importante alle prossime elezioni?
Un’ultima cosa, nell’articolo citato è stato dimenticato di dire che anche due consiglieri dell’opposizione hanno votato a favore del testamento biologico. Se ciò è avvenuto un motivo ci sarà?
Circolo di Rifondazione Comunista
Serravalle Pistoiese
