abetone. «LA VISIONE MIOPE DI DANTI STA PORTANDO AL DECLINO»

ABETONE. “L’Abetone ha il turismo, quale ricchezza naturale, che deve sfruttare sia d’inverno sia d’estate”.

Le sue dichiarazioni fatte alla presentazione della sua lista di candidati del 7 Maggio 2014 evidenziano che nel suo mandato precedente i contributi avuti per Abetone erano stati di 7 milioni di euro (di cui molti contributi regionali).

Oggi chiede 9 di milioni di euro. Per fare cosa? Ovviamente per fare quello che viene promesso da sempre (campo sportivo, palazzetto dello sport, ecc..).

Discorsi uguali da sempre e mai portati a termine. Voglio ricordare al sindaco Danti che se non cambia niente il 31 dicembre 2016 il suo mandato avrà fine e quindi se non si ricandida alla carica di sindaco per il comune unificato Abetone e Cutigliano per chi perora queste richieste? Come minoranza abbiamo chiesto quanti contributi sono stati erogati al comune di Abetone nei mandati Danti e a chi sono stati devoluti.

Domanda ancora non evasa e la richiesta è di qualche mese fa. Ma di quello promesso che cosa è stato fatto ad Abetone?

Parcheggio coperto in piazza del comune aperto solo il sabato e la domenica (la motivazione dei gestori: costi troppo alti di gestione che non vengono ripagati dagli incassi).

Tornando alle richieste e alle promesse fatte il bilancio non può essere che negativo visto i risultati di questi due anni:

• la Ximenes è chiusa e in liquidazione,
• l’ufficio informazioni non costruito e abbandonato pure il progetto,
• il palazzetto dello sport un miraggio,
• il museo dello sci? Nemmeno l’ombra.

Siamo veramente curiosi di vedere come sono stati spesi i contributi pubblici incamerati dall’amministrazione Danti in questi 7 anni di mandato. Appena avremo i dati in nostro possesso li renderemo pubblici.

Quello che c’è di positivo è che gli abetonesi stanno aprendo gli occhi e sono stanchi di promesse e chiacchiere definendo l’amministrazione Danti la peggiore avuta all’Abetone. Dal  canto nostro ribadiamo che all’Abetone manca un progetto per un turismo vero fatto a 360° su 365 giorni all’anno.

Da parte mia spero che il comitato popolare nato contro la fusione dei due comuni, riesca nel suo intento: intento che sposiamo e appoggiamo come gruppo di minoranza poiché siamo stati dall’inizio contro la fusione con Cutigliano. Nel contesto confermiamo la nostra presenza alla manifestazione del 30 Aprile in piazza di Abetone per manifestare contro la fusione forzata.

Giorgio Fabbri
Consigliere Comunale

Vedi: articolo 7 maggio 2014