PISTOIA. Quattro foto che ritraggono quattro punti diversi della città, dal viale Adua alla zona dello stadio. Quattro immagini che ci danno la misura di quanto sia scarso l’uso del buon senso, sia da una parte e sia dall’altra. E una parte è rappresentata dalla cittadinanza, mentre l’altra dall’amministrazione comunale.
È, difatti, impossibile incolpare solo una delle due per il degrado riportato dalle quattro fotografie, poiché se da una parte l’amministrazione comunale dovrebbe essere più efficiente nella raccolta della carta, dall’altra la cittadinanza non può permettersi di scaricare per strada i rifiuti che si è stufata di tenere nella propria abitazione. È necessaria una cooperazione intelligente tra i due soggetti, perché, nel caso contrario, l’uno non potrebbe sopperire alle mancanze dell’altro.
Infatti il Comune potrebbe migliorare la raccolta dei rifiuti cartacei, ma sarebbe un miglioramento inutile se i pistoiesi continuassero imperterriti a scaricare per strada ogni giorno i sacchi marrone e verde che non vogliono tenere nel proprio garage o sul proprio terrazzo. Al contrario, sarebbe inutile una maggior educazione dei cittadini se, contemporaneamente, l’amministrazione non rendesse più celere la raccolta della carta.
Dobbiamo però concordare su un fatto: il Comune, col suo sindaco e la sua Giunta, non può essere il babbo o la mamma dei cittadini. S’intende che il malcostume, la cafonaggine e la mancanza di buon senso, di cui molti di noi sono forniti, dipende dalla sensibilità e dall’educazione personale.
Non si può pretendere né che il Comune educhi i propri cittadini (nell’Urss di un po’ d’anni fa avveniva, e i risultati catastrofici sono evidenti) né che ripari alle marachelle che questi ultimi commettono (tipo scaricare sui marciapiedi la propria immondizia) senza batter ciglio.
Sarebbe auspicabile, in vista del 2017, anno in cui Pistoia sarà capitale della cultura, un maggior buon senso da parte di tutti noi, una maggior efficienza da parte del Comune nel ritirare la carta, e delle multe a tre zeri per chi lorda la nostra città con la propria spazzatura e ignoranza.
Quando si tocca il portafogli, anche ai più imbecilli torna il buon senso.
[Lorenzo Zuppini]
