bardelli (fdi-an). «MONTINI “IL MUTO” PARLA ORA A NOME DELLA GIUNTA?»

Massimiliano Montini
Massimiliano Montini “non ha una chiara visione del Comune…”

SERRAVALLE. Ringrazio il capogruppo Montini per lo sforzo e la buona volontà manifestati rompendo il silenzio di quattro anni, ma ha veramente perso l’occasione per stare zitto, come si suol dire (vedi).

Le critiche della sottoscritta riguardo al Bilancio Consuntivo 2015 erano infatti rivolte alla Giunta, barricata dietro leggi e cavilli burocratici e priva della volontà di andare incontro alle necessità delle famiglie e delle imprese abbattendo le tasse e i costi delle tariffe, a fronte della cifra esorbitante dell’avanzo di gestione.

Il consigliere interviene utilizzando la prima persona plurale, noi (“noi non ci nascondiamo”, “noi siamo impegnati”, “noi ci confrontiamo”, “noi abbiamo applicato”, “nostro”, ecc.): accusa la sottoscritta di ambire alla carica di Sindaco mentre lui si sente già Assessore!

Mi sembra quindi che faccia una grande confusione di ruoli. Se c’è qualcosa di imbarazzante è appunto questo: un consigliere arrivato al secondo mandato che non riesce ancora a distinguere quale sia il proprio compito e quello della Giunta.

Mi piacerebbe sapere cosa pensa l’Assessore Fedi del fatto che ci siano consiglieri di maggioranza che gli rubano il mestiere sentendosi in dovere di parlare in suo nome. Oppure Fedi non è capace di ribattere pubblicamente e lo ha delegato?

Mi fa piacere che Montini conosca il Tuel (lo presumo dalla citazione), peccato però che non conosca affatto i regolamenti comunali: gradirei sapere infatti perché non abbia proferito parola a nome del suo gruppo nella seduta dell’11 aprile scorso, quando la scrivente ha segnalato le irregolarità riguardo all’iter procedurale degli atti collaterali al Bilancio di Previsione 2016.

Evidentemente parla solo quando non gli compete. E ha dimenticato pure che dalla cattedra su cui è salito non è la sottoscritta che deve convincere, ma i cittadini, stanchi di essere presi puntualmente in giro.

Caro capogruppo, alle domande che lei pone, poi, non posso certo rispondere io. Devono essere rivolte alla Giunta, di cui peraltro si sente già parte: è la Giunta infatti che deve informare i consiglieri e la popolazione delle proprie scelte di governo, dandone giustificazione, non certo un consigliere di opposizione. Si conferma il fatto che lei confonde proprio i ruoli!

Riguardo alle problematiche ultimamente sollevate dalla sottoscritta, invece, Lei cosa pensa? Non è mai intervenuto in proposito. Perché, invece di atteggiarsi ad assessore e di difendere ad oltranza l’operato della Giunta, non esprime alla cittadinanza il suo pensiero riguardo ai contributi versati dall’amministrazione alle società sportive senza che queste abbiano consegnato alla scadenza le rendicontazioni previste dalle convenzioni?

Cosa propone per contenere le notevoli spese sostenute dal Comune per concedere il patrocinio legale ai propri dipendenti? Cosa pensa del fatto che la convenzione urbanistica stipulata con la società “Le Rocchine” risulti modificata senza essere passata attraverso il voto del Consiglio e senza che ne sia stata data debita notizia ai consiglieri? Qual è il suo giudizio in merito al degrado della zona C4 a Cantagrillo?

Cominci a interrogarsi su queste questioni e a dare il proprio contributo da consigliere, visto che non è ancora assessore!

Infine le accuse di populismo e demagogia sono ormai venute a noia a tutti. La maggioranza non sa proprio inventarsi qualcosa di meglio?

Elena Bardelli
Consigliere Comunale Fdi-An

Vedi: https://www.linealibera.it/serravalle-montini-centrosinistra-a-bardelli-fdi-il-solito-slogan-elettorale/

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