QUARRATA. L’amministrazione comunale di Quarrata aderisce alla mobilitazione di questi ultimi giorni, partita a seguito all’efferato omicidio della giovane Sara Di Pietrantonio a Roma, che ha profondamente colpito tutto il Paese.
Contro il femminicidio, in ricordo di Sara e di tutte le vittime di violenza, è stato appeso un drappo rosso alla finestra, sulla facciata della sede comunale di via Vittorio Veneto 2.
La mobilitazione, che si è diffusa a partire dai social attraverso l’hashtag #saranonsarà, ha visto il coinvolgimento anche della Presidente della Camera Laura Boldrini, che ieri ha esposto dal suo ufficio di Montecitorio un drappo rosso a sostegno delle iniziative contro i femminicidi.
“Abbiamo fortemente voluto aderire anche noi a questa iniziativa simbolica – spiega l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Quarrata, Lia Colzi – per sensibilizzare la nostra città su questo tema delicatissimo.
“Abbiamo organizzato numerose iniziative in questi anni, anche in collaborazione con i Comuni limitrofi, in particolare in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Dopo i gravi fatti di Roma, il nostro grido per dire no al femminicidio e alla violenza si fa ancora più forte.
“Per questo, invito gli amministratori e le amministratrici dei Comuni vicini e tutti i cittadini e le cittadine ad aderire simbolicamente appendendo qualcosa di rosso alla propria finestra o al proprio balcone”.
[comune quarrata]