confindustria. GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE

Gli studenti della 5.a F dell’Istituto Buzzi di Prato
Gli studenti della 5.a F dell’Istituto Buzzi di Prato

PRATO. Confindustria Toscana Nord, la società Gida e l’Istituto tecnico Tullio Buzzi festeggiano la giornata mondiale dell’ambiente, in calendario domani, all’insegna di due dei punti di forza del distretto pratese: la depurazione delle acque e il coinvolgimento del mondo della scuola nelle attività delle imprese.

L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività per il Progetto Detox, promosso nel distretto pratese da Confindustria Toscana Nord e fatto proprio da 27 aziende tessili. Nell’ambito dell’impegno per Detox, Confindustria Toscana Nord ha sottoscritto nel marzo scorso un accordo con Gida, società pubblico-privata di cui la stessa associazione è socia e che gestisce la depurazione delle acque e la redistribuzione alle aziende di parte di esse attraverso l’acquedotto industriale.

L’accordo consiste nell’effettuare una campagna analitica di monitoraggio della qualità delle acque dell’acquedotto industriale con riferimento a 11 gruppi di sostanze individuate da Detox. Il monitoraggio va al di là dei controlli ordinari e degli obblighi di legge e si estenderà per tutta la durata del progetto, quindi fino al 2020; sulla base dei risultati delle analisi saranno programmate specifiche campagne di indagine.

Fin qui l’accordo formale Confindustria Toscana Nord-Gida: ad esso si è poi aggiunta una nuova iniziativa che coinvolge l’Istituto tecnico Buzzi e che prevede un ulteriore incremento dei prelievi e delle analisi, a cura dei 26 studenti della classe 5a F dell’indirizzo di chimica.

“L’accordo con Gida era già un elemento forte nell’impegno per Detox – spiega il presidente di Confindustria Toscana Nord Andrea Cavicchi –. Ma abbiamo voluto fare qualcosa di più, cioè coinvolgere l’Istituto Buzzi in ulteriori operazioni di prelievo e analisi delle acque depurate e redistribuite alle aziende attraverso l’acquedotto industriale. Guidati dai loro docenti, i ragazzi stanno ora analizzando i campioni e il prossimo 13 giugno renderemo noti i risultati.

“L’iniziativa costituisce non solo un rafforzamento dell’attività di monitoraggio delle acque, ma anche un modo per fare educazione ambientale nei confronti di giovani che nel giro di pochi anni lavoreranno nelle aziende. Un grazie a Gida, che si è prestata a questo ulteriore vaglio, e all’Istituto Buzzi, nelle persone del dirigente scolastico Erminio Serniotti e dei professori Giuseppe Bartolini, Andrea Franchi e Simona Bettarini; ma grazie soprattutto ai ragazzi, che si sono cimentati in questo nuovo impegno con il consueto entusiasmo”.

“Abbiamo aderito con piacere a questa iniziativa – aggiunge il presidente di Gida Alessandro Brogi –. La società, nello spirito di massima trasparenza che la caratterizza, approva le iniziative che, costruttivamente e avendo come unico obiettivo l’interesse della collettività, siano orientate a verificare e valorizzare l’attività che svolgiamo.

“Abbiamo collaborato all’attività di prelievo dei campioni su entrambe le linee di distribuzione delle rete dell’acquedotto industriale; i prelievi sono stati effettuati in 3 giorni diversi e ciascuno di essi è rappresentativo di 8 ore di flusso delle acque. Gli 11 gruppi di sostanze, circa 400 in totale, il cui monitoraggio è previsto dall’accordo con Confindustria Toscana Nord, sono ora al vaglio del laboratorio del Buzzi. Siamo fiduciosi sull’esito delle analisi, che noi stessi effettuiamo con frequenza e rigore maggiori di quanto la legge preveda.”

La Giornata Mondiale dell’Ambiente è una festività proclamata nel 1974 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e viene celebrata ogni anno il 5 giugno.

[chiti – confindustria]

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