PISTOIA. Il presidente del Rugby Pistoia scrive:
A fine stagione facciamo il punto della situazione. Con la prima squadra abbiamo fatto un buon campionato arrivando a metà classifica.
Per la under 18, in franchigia con il Mugello, sono contentissimo dei risultati ottenuti con grossi sacrifici sia dei giocatori che delle famiglie, che hanno profuso un grande impegno.
Le ragazze della femminile hanno fatto bella figura in coppa Italia come Pistoia e si sono distinte nel campionato di serie A giocando con la maglia delle Medicee.
Nota invece dolentissima per il settore giovanile. Continuiamo a rafforzare le squadre del comprensorio. I ragazzi desiderano giocare a rugby, vorrebbero allenarsi in una struttura almeno decente, ma vista la situazione dei campi i genitori ci chiedono di portarli altrove, ormai da sei sette anni reclutiamo una ventina di ragazzi per stagione e riusciamo a tenerne solo uno o due per anno.
Del resto io stesso, da genitore, non porterei mio figlio in una struttura con gli irrigatori a bordo campo sporgenti di almeno quindici centimetri dal terreno, le docce fredde, dove mancano gli estintori e i cancelli sono sempre aperti a vantaggio degli abitanti della zona che portano lì i loro animali a fare i bisogni. I nostri ragazzi poi si dovrebbero allenare lì.
Probabilmente il Comune ha molti soldi e rifiuta il contributo a fondo perduto che la Fir ci offre.
Due anni fa è venuto il vicepresidente vicario Fir a spiegare ed offrire fino a 120/130 mila euro a fondo perduto, ma non abbiamo avuto risposte se non vaghe promesse, parole e basta.
Noi siamo sportivi e siamo abituati a lottare. A mio parere tutti gli sport sono nobili e necessitano di attenzione. Ma vogliamo parlare di tutti soldi spesi in questi due anni per lo stadio Melani, e dicono che ce ne sono da spendere ancora tantissimi.
Noi, per gli affitti del campo, ogni stagione paghiamo al Comune cifre rilevanti per sei ore settimanali. Per le gare ci dobbiamo segnare il campo montare e smontare le H. Ci avevano promesso un contributo e per un paio di anni lo hanno erogato, poi sospeso.
Visto le tariffe piene che applicano ho chiesto che almeno ci venisse consegnato il campo regolarmente segnato e con le H montate e tolte dopo le gare. La risposta è stata che non hanno personale e il fine settimana i custodi sono impegnati per altro. Mi domando chi paga i custodi ? Per chi lavorano? Basterebbe farlo il sabato mattina ed il lunedì mattina.
So che le tasse comunali che paghiamo sono da indirizzarle in molti capitoli di spesa, fra i quali lo sport: per la pistoiese, solo per lo stadio Melani, vengono spesi ogni anno 2,3 euro a cittadino delle nostre tasse comunali, (compresi i neonati) e quest’anno dicono che potrebbero essere molti di più.
Non so quali somme vengono utilizzate per gli altri sport, palestre, piscine, scherma, pattinaggio, tennis, Futsal, pattinaggio, palla a volo, palla a canestro femminile, sub, etc., sono tutti in grandissime difficoltà.
Le risorse dovrebbero essere ripartite tra tutti gli sport e non per una sola società.
Mi sembra che al palazzetto ci piova spesso (ndr: il consiglio comunale ha di recente autorizzato la riparazione del tetto del palazzetto dopo molto tempo che veniva chiesta date le condizioni d’impraticabilità in caso di pioggia).
Chi pratica certi sport è un cittadino di serie B? Penso che noi pistoiesi ci meritiamo anche altri sport per i nostri figli e nipoti. Non voglio cadere in polemiche inutili.
Per la prossima stagione dovremo prendere una decisione e la prenderemo il 17 giugno durante la nostra assemblea dei soci, spero di non dover migrare ad Uzzano dove il Comune ha dato in gestione ventennale due campi da rugby alla società locale, dopo un anno di trattativa ed un grosso impegno del presidente: ancora non hanno una squadra seniores, ma hanno due campi così come Empoli, Lucca e tante altre cittadine toscane ed hanno un bel settore giovanile. Per il prossimo anno abbiamo già raggiunto un accordo con Valdinievole per il settore giovanile. Siamo fra i pochissimi capoluoghi di provincia in Italia a non avere un campo dedicato.
Ovviamente giocheremo come Valdinievole, ma penso che a questa amministrazione non importi proprio nulla. Nessuno pensi che non disturberemo più, anzi. A prova di ciò che dico ci sono le foto, le e-mail, e sono pronto a mostrarle.
Dopo undici anni di promesse non ci crediamo più. Invito anche gli altri appassionati di sport a far sentire la loro voce.
Nel mondo lo sport è cultura ma a Pistoia no”.
Raffaello Caciagli
Presidente del Rugby Pistoia
[comunicato]