MONTECATINI. L’ultimo meeting che si è svolto a Praga alcuni giorni fa ha sancito un ulteriore e definitivo passo in avanti per la candidatura Unesco di Montecatini Terme e delle altre città termali europee che, in cordata, concorrono ad entrare nel World Heritage: sono state infatti state escluse molte città che non avevano i requisiti sufficienti.
Entrata due anni fa nella tentativ list, da Praga Montecatini esce di fatto promossa nel dossier principale, per le sue caratteristiche di città nata e sviluppata sin dagli albori sulle proprie Terme, con alcune peculiarità di spicco, apprezzate dalla Intergovernmental Committee for the Protection of the World Cultural Heritage, come viale Verdi, la “promenade” che si affaccia sulla piazza e sui colli di Montecatini Alto.
Il verdetto finale vede nel gruppo delle Great Spas of Europe Bad Ems, Bad Kissingen, Baden Baden (Germania), Baden Bei Wien (Austria), Karlovy Vary (capofila), Frantiskovy Lazne, Marianske Lazne (Repubblica Ceca), Spa (belgio), Vichy (Francia), Bath (Uk) e la nostra Montecatini Terme per l’Italia.
Da adesso in poi, oltre al logo, potranno tutte apporre la scritta: Great Spas of Europe Candidate for World Heritage (Unesco).
È un’importante concessione in vista della nomination che dovrebbe giungere tra la fine del 2017 e l’inizio 2018, con importantissimi risvolti a livello turistico e di promozione. Nel periodo che ci separa dall’evento dell’apposizione della targa e dell’ufficializzazione dell’ingresso nel Patrimonio dell’Umanità ogni città, e dunque Montecatini Terme compresa, deve prevedere un lungo percorso di istruzione, se così si può dire, volto alla comprensione del processo in corso e di cosa significhi diventare patrimonio dell’Umanità.
Verranno così previste lezioni nelle scuole e incontri con la cittadinanza, con le categorie economiche, con le associazioni: il tutto volto ad avere maggiore consapevolezza di questo importante traguardo ottenuto dalla commissione speciale per il riconoscimento delle Terme e della città tra i siti Unesco, patrimonio dell’umanità, presieduta da Beatrice Chelli, la prima ad aver creduto tanti anni fa in un riconoscimento così prestigioso, adesso davvero a un passo.
Nella foto dei consiglieri, mostrano uno dei loghi della campagna di sensibilizzazione e di promozione delle città candidate Unesco.
[baccellini – comune montecatini]