lettera aperta. “IL NOSTRO RISPETTOSO SILENZIO NON HA PAGATO”

Attività di atletica allo stadio Raciti
Attività di atletica allo stadio Raciti

QUARRATA. Nella serata di ieri presso il campo sportivo “Luca Bennati” il sindaco Marco Mazzanti ha incontrato i rappresentanti della società Olimpia per esporre le novità che verranno apportate alla struttura con la costruzione di un campo in sintetico grazie all’accettazione del progetto da parte della Fondazione Caript.

Se da una parte una società grazie al progetto “Cantieri Aperti” riuscirà a modernizzare l’impianto sportivo di via Vecchia Fiorentina, altre associazioni quarratine sono in attesa da tempo di risorse per dotarsi di impianti e strutture adeguate alle proprie esigenze.

Tra queste il Club degli atleti di Quarrata che – direttamente tramite la sua pagina facebook – ha scritto al Sindaco Mazzanti e all’Assessore allo sport Riccardo Musumeci una “lettera aperta”.

Ecco il testo completo:

Carissimi Marco Mazzanti e Riccardo Musumeci, dopo queste recenti notizie, come dirigenti del Club degli Atleti abbiamo il dovere di dare delle risposte ai nostri ragazzi e a tutti i genitori del Club, in merito alla nostra situazione allo Stadio Raciti.

Come sportivi siamo sempre a favore per gli investimenti nello sport; crediamo che ogni sport sia importante e abbia il diritto ad uno spazio adeguato.

Proprio per questo la politica deve fare delle scelte a volte, guardando le effettive difficoltà delle varie realtà.

Era dicembre 2011 quando il Club degli atleti, fondato nel 2002 insieme al grande Roberto Delcoro perse il suo gazebo, causa maltempo, unico appoggio riparato per l’atletica allo Stadio Raciti.

L’atletica è andata avanti, arrangiandosi, portata avanti dalla passione, perché solo quella hanno i ragazzi del Club! Passione, determinazione, semplicità e impegno sono le note che li contraddistinguono in pista! E queste son bastate per portarli anche a dei bei risultati quest’anno a livello nazionale!

Nella pratica però non usufruiscono degli spogliatoi e non hanno più una stanza da ormai più di quattro anni! Quattro anni sono tanti, sono troppi…

La targa sbiadita
La targa sbiadita

Quattro lunghi anni di attese e speranze, durante i quali abbiamo continuato a occuparci della manutenzione della pista e di tutte le pedane, perché una pista di atletica ha bisogno di cure, e noi la amiamo, di quell’amore folle che ci fa essere ancora qui a correre, nonostante i tanti problemi!

Da noi, tutti possono fare atletica. La cifra è esigua o non esistente per chi non può permetterselo. È questa la nostra politica, da sempre!

Per chi ci accusa, senza essere a conoscenza delle cose, di non pagare niente, rispondiamo pubblicamente che non è così! Paghiamo ogni anno per mantenere la pista con tutte le sue pedane!

I pochi incassi del Club vengono investiti nei ragazzi o nella manutenzione della pista! Perché chi se ne occuperebbe sennò?

Una pista ha costi di copertura di pedane varie, di manutenzione che sosteniamo sempre noi ogni anno, con impegno, cercando di fare un pezzettino alla volta. Questo è un contributo immenso, per chi su carta dovrebbe sostenerle al nostro posto!

Abbiamo parlato più volte con l’amministrazione, senza alzare la polvere, perché chi ci conosce sa che non è questo il nostro modo di fare!

Il nostro rispettoso silenzio non ha pagato e ora abbiamo il dovere di rispondere a tutte quelle famiglie che da anni aspettano un cambiamento e questo è giusto farlo in pubblico.

Per questo per la prima volta scriviamo qui.

Rispettiamo molto il vostro lavoro e per questo ci auguriamo che anche l’atletica abbia presto il giusto riconoscimento! Perché i nostri atleti se lo meritano! Perché siamo una realtà, pulita, genuina, perché crediamo nel rispetto, nella politica, nel costruire insieme il nostro paese.

Però della parola “presto” adesso fatene tesoro, perché sono già 4 anni che aspettiamo con pazienza! Grazie.

I Dirigenti del Club degli atleti

[andrea balli]

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One thought on “lettera aperta. “IL NOSTRO RISPETTOSO SILENZIO NON HA PAGATO”

  1. Il sindaco Marco Mazzanti risponde all’associazione Il Club degli atleti:

    vi ringrazio per aver espresso apertamente questa volta riflessione, di cui conoscevo già i contenuti a seguito dei numerosi incontri che abbiamo avuto in questi anni.
    Apprezzo ed ho sempre apprezzato il vostro modo di rapportarvi con l’Amministrazione, con pacatezza, educazione e rispetto, senza alzare il tono della voce.
    Ci tengo a precisare che non si tratta di una gara a chi urla di più, che gli investimenti non sono diretti a chi si fa sentire più forte, ma come Amministratori siamo chiamati ogni giorno a fare delle scelte e non sempre è possibile accontentare tutti allo stesso modo.
    Cerchiamo comunque di fare il prossibile e vi assicuro che non ci siamo dimenticati dell’atletica e del vostro impegno in questo campo come associazione sportiva.
    Anzi, colgo l’occasione per ringraziarvi a nome di tutta la nostra comunità per la tenacia con cui portate avanti le vostre attività.
    Insieme ai nostri tecnici stiamo lavorando ad un progetto per la realizzazione all’interno dello stadio comunale di una struttura in legno, che possa servire come piccola palestra e come deposito per le attrezzature.
    Questo intervento ha un costo di circa 50 mila euro che al momento non sono disponibili, ma confidiamo di riuscire a trovare queste risorse nell’ambito della manovra di bilancio che andremo a fare a novembre.
    Se lo riteneto opportuno, alla ripresa delle vostre attività dopo la pausa estiva, sono disponibile ad un un incontro con la vostra Associazione e i genitori degli atleti, per affrontare insieme al’argomento.
    Un caro saluto.

    Marco Mazzanti

    [da facebook]

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