PISTOIA. Sono circa 650 i migrati alloggiati presso una cinquantina di strutture gestite da cooperative e dislocate in tutto il territorio pistoiese.
Un numero solo indicativo e in costante aumento. In più ci sono quelli che sono solo in transito e che si dirigono verso altri Paesi Europei o di cui si perdono semplicemente le tracce.
Il profilo del profugo medio è abbastanza standardizzato: uomo tra i 20/30 anni africano, con telefono di ultima generazione in cerca di wi-fi.
Sui social si vedono video di immigrati che manifestano selvaggiamente, distruggendo gli alloggi, sporgendo cartelli con scritte di richiesta di soldi lavoro e diritti (scritti non si sa da chi) immagini che non vengono mai pubblicate in tv chissà per quale motivo.
Le immagini televisive mostrano barconi con donne e bambini, ma nelle strutture nemmeno l’ombra, di veri profughi nella provincia di Pistoia se ne vedono molto pochi.
Il presidente della regione toscana, ha fatto una bandiera del cosiddetto modello-Rossi, piccole strutture che ospitano un esiguo numero di persone, in proporzione al numero di abitanti.
Ma non è sempre così, come vogliono farci credere, ci sono strutture che ospitano anche 30-40 migranti spesso ubicati in piccoli centri montani.
Inoltre le cooperative hanno messo a disposizione anche appartamenti: schiamazzi, odori strani, scarsa igiene sono cose mal sopportate da chi ci vive accanto, e poi vogliamo parlare della svalutazione economica delle proprietà: comprereste una casa attigua ad un appartamento con decine di migranti solo uomini?
Il fatto della salute: i profughi vengono trasferiti appena sbarcati a una visita di prassi medica, molti presentano infezioni da scabbia e tbc, noi ci domandiamo se sono liberi di andare in giro durante la cura.
I tempi biblici dell’iter amministrativo si attestano tra e 2 e 3 anni, al termine di quale esiste praticamente un rimpatrio?
Infine ci domandiamo, non è pericoloso tenere uomini giovani, forti e spesso arrabbiati a oziare tutto il giorno?
Quando si annoieranno durante tutto il giorno cosa succederà? E intanto 12mila sbarchi in 3 giorni.
Queste sono le lamentele che alcuni cittadini pistoiesi ci hanno riportato lamentandosi della situazione, e ci sembrava giusto segnalarle.
Massimo Bartolomeo
Segretario Provinciale di Pistoia Lega Nord Toscana