PISTOIA. In un certo senso fa piacere sapere che non solo a Pistoia ci sono i lazzaroni che scaricano per strada spazzatura, rifiuti vari e mobilia passata di moda. È una piaga, a quanto pare, che colpisce molte zone del Paese.
A Pietrasanta, per esempio, in quell’entroterra versiliese a dir poco fantastico, il Sindaco Massimo Mallegni si è trovato nella condizione di dover aumentare il numero di telecamere per le strade così da tentare di beccare i furbacchioni che avevano scambiato i luoghi pubblici per discariche.
Dopo esser passati da cinque a otto impianti di sorveglianza (udite udite), nell’ultima settimana sono stati beccati trenta sciattoni mentre abbandonavano i loro rifiuti.
La multa prevista da quelle parti ammonta a quattrocentocinquanta euro, poiché evidentemente basta. Dalle nostre parti, visto l’andazzo generale che non accenna a migliorare, sarebbe il caso di aggiungere uno zero a quella cifra.
Il problema di fondo, oltre a riguardare il pessimo senso civico delle persone, investe anche lo spirito solidar-terzomondista che caratterizza molti amministratori locali.
La prova inconfutabile ci viene fornita dalla presenza di campi rom che somigliano, ogni giorno di più, a discariche a cielo aperto dove la vita è simile a quella dei nostri bisnonni cent’anni fa.
Chi non ci crede si faccia un giro dietro il nuovo ospedale San Jacopo, e ammiri la quantità di sudiciume e spazzatura di ogni genere che i rom scaricano a due passi dalla cappella del commiato.
Perché è anche il caso di dire le cose come stanno, infatti a fronte di italiani sudicioni che scorrettamente mollano i propri rifiuti per strada, ci sono intere comunità (rom) che si sono guadagnate il nuovo diritto (ormai, uno più o uno meno) di smaltire la loro spazzatura scaricandocela ovunque, anche dietro un ospedale.
Se a farlo fosse stato un italiano non ci sarebbe stato bisogno di mezza telecamera, data l’evidenza dell’infrazione: multa salatissima e servizi sociali per capire se sia il caso che il figlio piccolo gattoni in mezzo alla spazzatura.
Va bene che a quarant’anni il nostro Sindaco può ancora sentirsi parte di quella generazione Erasmus multiculturale e hippie, ma la cultura del sudicio e dell’illegalità diffusa non è accettabile.
[Lorenzo Zuppini]