padule. “FESTA DEL SARELLO” INTRECCI DI ESPERIENZE, SAPERI E TRADIZIONI

La raccolta del sarello (foto Enrico Zarri)
La raccolta del sarello (foto Enrico Zarri)

CASTELMARTINI. Domenica 10 luglio (7-12) è in programma a Castelmartini la “Festa del Sarello”, organizzata dal Centro Rdp Padule di Fucecchio e dall’Associazione Intrecci Onlus nell’ambito del progetto “Intrecci di esperienze, saperi e tradizioni” realizzato grazie al contributo di Fondazione Caript.

Il progetto ha come obiettivi prioritari la valorizzazione e la riproposizione dell’attività di intreccio delle erbe del Padule di Fucecchio, che è stata nei secoli passati una importante risorsa per tutti gli abitanti della Valdinievole.

Le piante palustri venivano impiegate sia per l’allevamento del bestiame che per la realizzazione di manufatti di uso domestico: un ruolo di particolare importanza aveva la Grande carice, conosciuta localmente come “sarello”.

Nell’ambito del progetto, all’interno della Riserva naturale del Padule di Fucecchio sono stati recuperati prati umidi e vegetazione di sponda anche al fine di produrre materiale vegetale adatto alle attività di intreccio (la “sala” ed il “sarello”).

Parallelamente sono stati realizzate coltivazioni e laboratori didattici non solo sul sarello, ma anche sulle erbe tessili e sulle erbe tintorie che hanno visto come protagonisti i ragazzi dell’Associazione Intrecci, seguiti da operatori specializzati.

La “Festa del Sarello”, che si tiene nella stagione tradizionale di taglio delle erbe palustri, rievoca le varie fasi dello sfalcio e della preparazione delle piante spontanee, fino alla lavorazione finale, consentendone la visione a tutti gli interessati.

Per la prima volta in assoluto sarà possibile assistere, in una suggestiva ambientazione naturale, alle fasi iniziali della raccolta della “sala” e del “sarello”, accompagnati dalle guide ambientali del Centro, in piccoli gruppi, all’interno dell’Area Righetti.

Lavorazione delle erbe palustri (foto Enrico Zarri)
Lavorazione delle erbe palustri (foto Enrico Zarri)

A Castelmartini, davanti alla sede dell’Associazione Intrecci Onlus, il sarello verrà pettinato e riunito in mannelli prima delle varie lavorazioni: “rinvestitura” delle sedie, intreccio dei “cappellotti” per le damigiane, treccia e cordino.

Non si tratterà solo di una dimostrazione: chi vuole potrà partecipare attivamente cimentandosi in una prova pratica di intreccio e rivivendo per una giornata l’esperienza degli artigiani delle erbe palustri di una volta.

La festa si concluderà con un “pranzo del padulano”, ispirato ai piatti tipici di chi andava a raccogliere le erbe in Padule, organizzato dalla parrocchia di Castelmartini (15 euro, per prenotazioni Cristina 334/1129812).

Per maggiori informazioni sulla “Festa del Sarello” è possibile contattare il Centro Rdp Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it, pagine web www.paduledifucecchio.eu ) o l’Associazione Intrecci Onlus (info@intreccionlus.com).

[padule fucecchio]

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