san marcello. NUOVA FARMACIA E RIFACIMENTO DI DUE MARCIAPIEDI

Silvia Maria Cormio Sindaco di San Marcello Pistoiese

SAN MARCELLO PISTOIESE. Con l’inizio della prossima settimana inizieranno i lavori della nuova ubicazione della farmacia comunale e il rifacimento di due marciapiedi a San Marcello, uno adiacente la biblioteca, l’altro lungo via Marconi antistante ad alcune attività commerciali.

Gli incarichi sono stati consegnati nella giornata di ieri, 4 luglio, primissimo tempo utile dopo l’approvazione del bilancio.

Lavori di una certa rilevanza per quanto riguarda la nuova farmacia, che finalmente avrà una collocazione più consona al servizio importante che svolge, con una migliore accessibilità sia pedonale che di sosta per le auto, e che vedrà adibita appositamente l’area antistante la nuova farmacia a parcheggio orario.

Per ciò che riguarda i marciapiedi, verranno risistemati dopo anni di incuria e deterioramento, abbattendo in parte il degrado nel cuore del paese.

Per la realizzazione della nuova farmacia l’importo dell’intervento previsto ammonta a 305 mila euro. Il progetto è stato redatto dallo studio Tpc Progetti e dalla ditta Architech Costruzioni srl, con sede in Perugia. Le imprese avranno tempo quattro mesi per concludere i lavori.

Per quanto riguarda il marciapiede che affianca la biblioteca comunale, verrà realizzato con gli stessi materiali adoperati per quello lungo il ponte di accesso alla piazza Matteotti, e sarà dotato di apposite rampe per i portatori di handicap.

Verrà realizzata anche una nuova rampa di accesso ai marciapiedi, per l’eliminazione delle barriere architettoniche, in prossimità della mesticheria della piazza, sulla base di segnalazioni ricevute dagli stessi portatori di handicap che qualche mese fa, hanno fatto insieme a me e alla geometra Tamburini, un giro del paese per fare una ricognizione sui punti più critici e inaccessibili per loro.

Il piccolo marciapiede davanti alle attività commerciali lungo la via Marconi verrà anch’esso realizzato in porfido, per dare una continuità ed una omogeneità nel centro del capoluogo.

[silvia maria cormio]