GROSSETO. Si informano gli organi di stampa della nascita, con atto costitutivo e statuto regolarmente registrati, il 2 settembre 2016, del Partito Indipendentista Toscano.
Il Partito si presenta, come suoi primi atti politici, alle elezioni amministrative del Comune di San Marcello Pistoiese Piteglio, e parteciperà alla prossima campagna referendaria sostenendo la necessità di respingere le riforme costituzionali presentate dall’attuale Governo italiano; è contrario, inoltre, alla firma del trattato di libero scambio con gli Stati Uniti, che sarebbe un disastro irreparabile per l’economia del popolo toscano.
Il Partito Indipendentista Toscano si presenterà ad ogni elezione di ogni livello, laddove l’organizzazione del partito lo consentirà, e si presenterà sia alle prossime regionali della Toscana, sia alle europee, se possibile insieme ad altri partiti indipendentisti, essendo obiettivo statutario del Partito Indipendentista Toscano la creazione di una Federazione Democratica Europea della quale facciano parte anche le nazioni non riconosciute come la Toscana, un’Europa liberata dalla dittatura dell’alta finanza, delle multinazionali e dell’economia del petrolio, dove le nazioni abbiamo la piena sovranità monetaria tramite la gestione di banche nazionali di proprietà costituzionalmente pubblica, eserciti propri, delle frontiere sicure, libera dall’invasione non europea e dalla presenza militare di qualsiasi stato straniero. A seguire un estratto dello statuto.
Art 2 – Il Partito Indipendentista Toscano è un partito democratico, pacifico, legalitario, che opera all’interno della cornice dell’ordinamento legale dello stato italiano, che rifiuta le ideologie dittatoriali fascista, comunista, nazista, e qualunque ideologia di qualsiasi derivazione, politica o religiosa, che professi l’odio, la superiorità razziale o religiosa e la sottomissione dei popoli o del genere femminile.
L’obiettivo del Pit è quello di perseguire l’indipendenza della Toscana dallo Stato italiano, e da qualsivoglia organizzazione sovranazionale di stati che neghi o intralci la piena sovranità della Toscana e di tutte le Nazioni. Il Pit persegue l’obiettivo dell’indipendenza politica della Toscana tramite la messa in opera di un referendum popolare che sancisca, seguendo i dettami del diritto, la piena indipendenza politica del popolo toscano e il suo riconoscimento internazionale.
Il Partito Indipendentista Toscano assume nei propri principi fondanti la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e il principio di autodeterminazione dei popoli, così come riportato nell’ordinamento italiano dalla Legge 881 del 1977.
Il Partito Indipendentista Toscano dichiara che il popolo Toscano è una nazione per storia, lingua e cultura.
[carlo vivarelli]