PRATO. [a.b.] Stasera, martedì 13 settembre, dalle 21, in via Foscolo si terrà un sit-in pacifico contro la chiusura del parcheggio libero e gratuito vicino all’ospedale “perché il diritto alla salute è un diritto di tutti, non solo per coloro che possono permettersi di pagare il parcheggio”.
Al sit-in sono invitati a partecipare tutti i cittadini di Prato con striscioni, vernice e pennelli.
Intanto dopo la segnaletica posta alcuni giorni fa oggi l’area è stata transennata con pali in vista dell’apertura del cantiere per la nuova viabilità in via Foscolo.
Come è successo a Pistoia anche Prato sta applicando l’accordo di reciprocità firmato assieme a Pistoia e Massa con Gesat che a fronte di una riduzione delle tariffe prevedeva l’eliminazione di qualsiasi forma di parcheggio gratuito fuori dalle aree ospedaliere.
“Stasera intendiamo ribadire – spiegano Paolo Pastacaldi e Filippo Fabozzi (da facebook) – l’inequità del pagamento del ticket per il parcheggio interno all’ospedale Santo Stefano perché il concessionario ha già contratti per 19 anni sulla gestione del servizio di pulizia, giardinaggio, mensa e servizio lavaggio biancheria.
Inoltre Ge. Sat percepisce anche i ricavi provenienti dalla produzione di energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici posti a copertura dei posti macchina all’interno dei parcheggi dell’area ospedaliera”.
Con il sit-in i cittadini intendono sottolineare che non si specula sui malati e sulle loro famiglie.
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