UNA PISCINA OLIMPIONICA A PISTOIA

Samuele Bertinelli
Samuele Bertinelli

PISTOIA. Con delibera 277/2012 la giunta comunale di Pistoia ha approvato la proposta di contratto di valorizzazione urbana per l’ambito urbano ‘Pistoia sud, che è stata presentata al bando ministeriale del Piano nazionale per le città, introdotto dal decreto legge 22.06.2012 n. 83 – legge 07.08.2012 n. 134.

Con questo strumento il Governo invitava i Comuni a proporre un insieme di interventi coordinati in aree urbane degradate, con possibilità di accedere a finanziamenti specifici.

La proposta pistoiese, che prevede investimenti per 62 milioni di euro, è stata valutata ammissibile, ma non ancora finanziata dal Ministero. Nel suo complesso il progetto presentato al Piano per le città prevedeva una nuova sede per la scuola secondaria di primo grado Raffaello, il completamento del plesso della scuola primaria Roccon Rosso con la realizzazione di una nuova palestra a servizio della città, la realizzazione di 30 alloggi di edilizia residenziale pubblica e di un’area a verde al posto dell’attuale plesso scolastico Raffaello, la costruzione di un nuovo parcheggio scambiatore a sud della stazione ferroviaria ed anche la realizzazione di un centro natatorio nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo, con una piscina olimpionica da 50 metri aperta alla città e a servizio delle scuole.

È su questa ultima opera che chiedo la vostra attenzione.

Il progetto per il nuovo Centro Sportivo, condiviso anche con il Coni provinciale e dunque in linea con tutte le normative sportive vigenti, interessa una parte dell’edificio già esistente denominato Annona, nel quale insistono diversi fabbricati e prevede il recupero degli attuali volumi del mercato ortofrutticolo, nel rispetto della struttura costruita secondo il progetto dell’architetto Adolfo Natalini negli anni ’80.

Nuoto
Nuoto

L’area d’intervento (circa 13.760 mq di pertinenza con una superficie coperta di circa mq 6.865) è interamente di proprietà comunale e la previsione di impianti sportivi è già prevista nel regolamento urbanistico, approvato con delibera 35/2013.

Il progetto prevede la realizzazione di un centro natatorio utile sia per la pratica agonistica che per quella didattica e ricreativa, con spazi di attività coperti e scoperti, e un’attenzione particolare al risparmio energetico: la prevista sostituzione della copertura della struttura, infatti, è stata pensata per accogliere un sistema integrato di produzione di energia elettrica con fotovoltaico e si prevede il riscaldamento dell’acqua attraverso sistemi geotermici.

L’intervento ha un costo stimato di 7 milioni e 500 mila euro e prevede:

  • un impianto coperto, realizzato attraverso la ristrutturazione del padiglione centrale dell’attuale mercato ortofrutticolo, comprensivo di una vasca olimpionica di metri 50,00 x 25,00 (oltre pontone mobile) corredata di palestra per la ginnastica, magazzini, vani di servizio, pronto soccorso, spogliatoi e servizi per il personale e istruttori, spogliatoi e servizi per praticanti e atleti, locali tecnici, accesso differenziato per il pubblico spettatore, gradinata per il pubblico, spazi e servizi igienici per il pubblico. L’impianto dovrà risultare omologabile dalla F.I.N. sotto il profilo sportivo e dovrà essere utilizzabile anche dalle scuole di ogni ordine e grado per l’attività sportiva e di avviamento allo sport e da ogni altra tipologia di utenza potenzialmente interessata;
  • un impianto all’aperto sia sportivo che ricreativo, munito di servizi indipendenti da quelli dell’impianto coperto, ma dislocati in un corpo di fabbrica contiguo e disposto in modo tale da costituire un unicum progettuale sotto il profilo architettonico ed ambientale.
  • attrezzature d’interesse comune e accessorie all’impianto e alla pratica sportiva, quali locali di ritrovo, bar, ristorante, gli uffici e i servizi del gestore e altri spazi, che saranno ricavati nella ristrutturazione di porzione del fabbricato esistente lungo via dell’Annona;
  • sistemazione delle aree libere non occupate dai nuovi impianti e dalle attrezzature di interesse comune.
Graziano Delrio
Graziano Delrio

Il centro sportivo-natatorio si inserisce in un più ampio progetto di trasformazione e di qualificazione – già in corso – dell’intera zona di Pistoia Sud. Qui, infatti, sorge già oggi la nuova caserma della Guardia di Finanza, attiva da circa un anno e sono in questo momento in corso i lavori ad opera di Esselunga per l’insediamento di una nuova media struttura di vendita, di un parco pubblico di 15 mila metri quadri e la realizzazione di un sistema di viabilità di collegamento tra la tangenziale, la stazione ferroviaria ed il centro cittadino. L’area accoglierà anche un nuovo parcheggio pubblico, con terminal bus, a servizio del nuovo ingresso a sud della stazione ferroviaria, di imminente apertura.

La realizzazione della piscina olimpionica, inoltre, rappresenterebbe non soltanto il qualificato completamento del progetto urbanistico dell’area, attraverso il recupero e la valorizzazione di una delle più significative e pregevoli strutture architettoniche esistenti nella zona, ma andrebbe anche a rispondere ad una reale esigenza sportiva del territorio pistoiese, nel quale al momento è attiva una sola piscina comunale da 25 metri.

Pistoia infatti, esprime eccellenze di primo livello nel panorama nazionale ed internazionale della disciplina. La Società Nuotatori Pistoiesi, nata dalla fusione di tre società storiche del territorio come il Centro Nuoto, Boario Nuoto e Dlf Nuoto, annovera tra i suoi atleti Alice Nesti, finalista olimpica e mondiale e campionessa europea con la staffetta 4×200 (quartetto reso celebre anche dalla presenza di Federica Pellegrini); Niccolò Bonacchi primatista italiano assoluto e di tutte le categorie giovanili, campione europeo juniores e bronzo ai mondiali juniores, 5 volte campione italiano assoluto, medagliato agli europei di Herning nel 2013 e ai mondiali di Doha 2014; Giulia Gabbrielleschi vice campionessa europea juniores, due volte bronzo ai campionati nazionali assoluti nei 1.500 m, tre vittorie e varie altre medaglie in coppa Europa di Fondo, settima ai campionati Europei Assoluti di Horn (Olanda), seconda lo scorso anno e prima in questa stagione nella classifica finale della coppa Len (Coppa Europa); Yari Venturi in nazionale giovanile nella stagione 2014-2015 più volte medaglia ai campionati nazionali di categoria.

Agli attuali quattro azzurri si aggiungono molti altri atleti che negli anni passati hanno portato i colori di Pistoia nel mondo, da Vanni Mangoni a Raffaella Tius, da Giacomo Mungai a Sheila Gironi e decine di altri che hanno ottenuto ottimi risultati a livello nazionale e internazionale.

Ancora più importante è il lavoro continuo, metodico, professionale che viene svolto per l’avviamento allo sport e per il benessere.

Nel 2017 Pistoia sarà Capitale Italiana della Cultura e riteniamo che anche lo sport possa dare il proprio contributo per la crescita culturale di una città. Senza una compartecipazione alle spese di costruzione della piscina, però, il territorio pistoiese, da solo, non è in grado di realizzarla; per questo sono a chiedere l’interessamento dei Ministeri competenti affinché possano valutare una compartecipazione alla spesa per un investimento che darebbe una meritata risposta alla illustre tradizione sportiva pistoiese.

[quilici – portavoce sindaco pistoia]

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