PISTOIA. Fino a giovedì 29 settembre è possibile presentare domanda di contributo per i danni subiti a seguito dell’alluvione dell’ottobre 2013 e della tempesta di vento del 5 marzo 2015.
Sul sito del Comune sono disponibili tutte le informazioni e i moduli da compilare che dovranno essere accompagnati da una perizia tecnica redatta da un professionista.
Chi può presentare la domanda. Avranno diritto al contributo solamente quei cittadini che, in seguito agli eventi calamitosi, hanno presentato segnalazione danni attraverso la cosiddetta scheda B. Le riparazioni già effettuate dovranno essere documentate con fatture o ricevute fiscali.
Cosa verrà rimborsato. Sono ammissibili le richieste di risarcimento per immobili distrutti, danneggiati o inagibili, e per beni mobili.
Lo stanziamento coprirà l’80% delle spese sostenute e certificate per i danni alla prima casa e il 50% delle spese sostenute per gli altri immobili abitativi; in entrambi i casi fino a un massimo di 150 mila euro. La cifra impegnata per i lavori dovrà essere dimostrabile e la domanda associata a una perizia tecnica il cui costo non sarà rimborsabile.
Le scadenze. Le domande devono pervenire al Comune di Pistoia entro giovedì 29 settembre attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno, posta elettronica certificata all’indirizzo istituzionale comune.pistoia@postacert.toscana.it o in forma cartacea all’ufficio protocollo in via Pacini 24, aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13.
Per maggiori informazioni, consultare il sito del Comune di Pistoia (www.comune.pistoia.it), quello della Regione Toscana al link http://www.regione.toscana.it/-/finanziamento-per-danni-da-eventi-calamitosi oppure rivolgersi agli uffici di PistoiaInforma in piazza del Duomo, aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13, numero verde 800 012 146.
[balloni – comune pistoia]