PISTOIA. [a.b.] A partire da martedì 4 ottobre (dalle 16 alle 18) apre a Pistoia in via Petrini 10 lo “sportello Amianto” a cura della commissione malattie professionali dell’Anmil (associazione nazionale mutilati invalidi del lavoro) di Pistoia.
Lo sportello sarà a disposizione di cittadini e lavoratori interessati e/o coinvolti in questa problematica per consulenze ma anche per la compilazione di pratiche sui prodotti pericolosi (rischio chimico) nonché per il riconoscimento delle malattie professionali dovute all’esposizione a prodotti nocivi, amianto e altri cancerogeni occupazionali e ambientali.
“Abbiamo attivato questo servizio – spiega Daniele Manetti, coordinatore della commissione malattie professionali Anmil, membro del Gart (Gruppo Accademia Regione Toscana) – per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori”.
Della commissione insieme a Daniele Manetti fanno parte anche Chiara Innocenti, Floriano Frosetti, Lido Berti, Paolo Zara, Giuseppe Fanciullo, Alessandro Grassini e Paola Pellegrini (avvocato penalista).
La Commissione malattie professionali Anmil dopo aver promosso il convegno nella sala Maggiore del comune di Pistoia il 3 marzo scorso dal titolo “Amianto e non solo” ha continuato a portare avanti i suoi tre obiettivi principali:
- La sorveglianza sanitaria per gli esposti ed ex esposti all’amianto in modo gratuito e questo si è raggiunto con la delibera della Regione Toscana N° 396 del 03/05/2016, che entrerà in funzione nel mese di gennaio 2017.
- Le malattie asbesto correlate non tabellate Inail, per le quali la commissione sta lavorando con i prossimi contatti con la commissione scientifica del Governo per l’elaborazione e la revisione periodica dell’elenco delle malattie professionali;
- La costituzione di un osservatorio partecipato che consenta di monitorare con costanza e trasparenza la situazione dell’amianto e quella di tutti gli altri prodotti chimici pericolosi e cancerogeni, coinvolgendo i soggetti istituzionali e non solo: un luogo nel quale Arpat, comune, associazioni, Inail possano collaborare con il coordinamento della Società della Salute ed Ispo.
“È importante che tale ente (Ispo) – continua Manetti – diventi il punto di coordinamento e di ritrovo dell’osservatorio tecnico partecipato per un confronto diretto con le associazioni, i patronati, i comitati, tramite riunioni programmate e verbalizzate, nella consapevolezza, che se è in linea con le recenti normative regionali si possa davvero ragionare in termini di area vasta. È altrettanto necessario tener presente che la questione amianto assume tratti particolarmente rilevanti soprattutto sul territorio della provincia di Pistoia”.
Info: Daniele Manetti, tel 338 2253884 oppure Anmil Pistoia 0573-1940620 – fax 1940624.
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