PISTOIA-VALDINIEVOLE. Con sorpresa abbiamo constatato che i rappresentanti dei Comuni di Quarrata e Serravalle Pistoiese hanno votato contro l’aumento delle tariffe idriche volute da Publiacqua anche se inutilmente in quanto i cittadini continueranno a pagare quanto dettato dal Piano economico finanziario regionale del 2014, che comprende gli aumenti resi noti in questi giorni.
Riguardo agli obblighi politici inerenti il risultato dei referendum del 2011 ricordati dall’assessore alle risorse economiche di Quarrata Riccardo Musumeci lo invitiamo, insieme a tutta la sua amministrazione comunale, a riflettere sul fatto che non sarà possibile sostenere un tale doveroso impegno rimanendo imbrigliati e strozzati dalle manovre filo privatistiche dell’Autorità Idrica Toscana (Ait).
Questa infatti è una struttura dove il dissenso non è tollerato e la rappresentatività democratica all’atto pratico è una farsa. Basta ad esempio che sia presente un Comune per ognuno dei sei ambiti territoriali toscani per decidere la politica idrica che coinvolge tutti i 280 Comuni della Regione.
Se poi mancano i rappresentanti di qualche ambito territoriale allora tanto meglio e si procede d’ufficio, seguendo spesso le direttive dell’Autorità nazionale per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (Aeegsi) sempre pronta ad assecondare aumenti tariffari a favore dei vari gestori.
Se l’amministrazione di Quarrata e, speriamo, anche quella di Serravalle Pistoiese vogliono veramente rispettare la volontà popolare a cui tutti gli amministratori dovrebbero sottostare, che denuncino il sistema di funzionamento dell’Ait e aprano un tavolo pubblico di discussione che dia avvio a un vero processo di ripubblicizzazione prima che Acea, Suez e Caltagirone si spartiscano l’acqua dei toscani e svuotino i Comuni di ogni capacità di gestione e di controllo.
Il Comitato Acqua Bene Comune Pistoia e Valdinievole e il Forum Toscano sono pronti da tempo a sostenere le amministrazioni che dimostrino coi fatti la loro volontà di ripubblicizzazione, al di là della retorica di palazzo e dell’illusione opportunistica di chi si vuole affidare a un’Autorità Idrica sconfessata dal suo modus operandi.
Basta parole!
[acqua bene comune pistoia-valdinievole]
hanno votato contro le amministrazioni che vanno al voto a primavera.
lo capiscano anche i bischeri..!!