MONTEMURLO. Continua l’attività di volontariato sociale, promossa dall’amministrazione comunale di Montemurlo in collaborazione con l’Auser Montemurlo, che vede impegnati otto richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, ospitati nel centro di accoglienza di via Alfieri (Cas), gestito dalla Coop 22 Santa Rita di Prato.
Proprio stamani un nuovo gruppo di migranti, selezionati tra i ventiquattro ospiti del Cas, ha indossato le pettorine gialle dell’Auser e ha iniziato le attività di manutenzione degli spazi pubblici, previste dal progetto “Accoglienza straordinaria e impegno civile”, che l’assessorato alle politiche sociali del comune di Montemurlo presentava giusto un anno fa, come spiega l’assessore, Luciana Gori: «Il bilancio dell’attività svolta finora dai ragazzi è positivo e siamo felici che un nuovo gruppo di migranti possa partecipare a questo progetto di volontariato sociale.
«Si tratta di un’attività che ci aiuta a mantenere in ordine piazze e giardini, ma che soprattutto aiuta questi giovani a tenersi attivi, a sentirsi utili e ricambiare così l’ospitalità del Paese che li ha accolti».
I nuovi volontari sono otto ragazzi, tra i 19 e i 35 anni, che arrivano dal Ciad, dal Pakistan, dalla Guinea Conakry e dalla Sierra Leone.
Muniti di scope, rastrelli e ramazze, i richiedenti asilo innaffieranno periodicamente le piante di piazza Don Milani, effettueranno la pulizia del parco di Villa Giamari, del giardino interno alla biblioteca, della piazza Don Milani e di altre aree verdi della città che saranno di volta in volta indicate dall’amministrazione.
Il comune di Montemurlo si farà carico della copertura assicurativa dei migranti impegnati nelle attività di volontariato sociale.
[masi – comune montemurlo]
