montemurlo. SI PARTE CON “LA FIGLIA SBAGLIATA”

La copertina del libro di Romagnolo
La copertina del libro di Romagnolo

MONTEMURLO. “Un autunno da sfogliare”, il cartellone di iniziative letterarie e culturali a cura del Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese, inizia a Montemurlo con la rassegna “Dalla cronaca al romanzo. Storie di povertà, violenza e speranza”.

Venerdì 7 ottobre ore 21 alla biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” La figlia sbagliata di Raffaella Romagnolo inaugura il ciclo di presentazioni editoriali dedicate al tema della “violenza”.

L’autrice, infatti, con il suo racconto ci conduce in un viaggio di quattro giorni dentro l’inferno domestico di una coppia all’apparenza normale, ma di fatto macchiata a fuoco da un trauma inconfessato.

E mentre giorno dopo giorno la morte si impadronisce della scena, il confine fra normalità e follia si fa labile. « Apriamo il nostro ciclo d’incontri, ai quali saranno sempre presenti gli autori, con una storia di famiglia – spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero –. Dalla cronaca al romanzo, seguendo il fil rouge di Un autunno da sfogliare, va ad indagare i diversi volti della violenza nella società contemporanea, una violenza talvolta molto evidente e a volte nascosta nelle pieghe di una vita normale. La presenza degli autori, poi, consentirà al pubblico di fare domande e approfondire aspetti della storia narrata».

Raffaella Romagnolo
Raffaella Romagnolo

I personaggi principali de La figlia sbagliata sono quattro. Ines Banchero, sessantenne, casalinga: ha un carattere roccioso e un grande talento sprecato. Pietro Polizzi, ucciso da un attacco di cuore al modo esatto in cui l’ho sognato. Camionista in pensione, è sposato con Ines da quasi mezzo secolo. I due figli: Vittorio (amatissimo) e Riccarda (sbagliata fin nel nome).

La storia si svolge in un tinello qualunque, di un sabato sera qualunque. Pietro Polizzi muore e sua moglie non chiede aiuto, non dà l’allarme, non avvisa i figli. Resta col morto, perché la morte è l’occasione perfetta per una ricapitolazione della vita, dei rimpianti, dei rancori, delle occasioni mancate.

«È piena di vita, la morte, è uno straordinario motore narrativo, e infatti succedono cose, ma di più non voglio dire, perché il romanzo è costruito a spirale e anche un po’ come un giallo, e vorrei che avvolgesse e sorprendesse – conclude l’autrice del romanzo, Raffaella Romagnolo –. Credo che La figlia sbagliata parli del presente. L’ho capito a metà della prima stesura, quando ho inciampato in un passo dello storico Philippe Aries: “Oggi l’adulto prova, presto o tardi, e sempre più presto, il sentimento d’aver fallito, il sentimento che la sua vita di adulto non ha realizzato nessuna delle promesse della sua adolescenza. Questo sentimento è all’origine del clima di depressione che si diffonde nelle classi agiate delle società industriali».

L’ingresso alla serata è libero e gratuito. Per avere maggiori informazioni si può contattare la biblioteca tel. 0574-558567 o scrivere a: biblioteca@comune.montemurlo.po.it.

[masi – comune montemurlo]

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