montecatini. DUE GIARDINI INTITOLATI A DONNE FAMOSE

Il giardino intitolato a Margherita Hack
Il giardino intitolato a Margherita Hack

MONTECATINI. Sono state inaugurate stamani (7 ottobre) le due aree verdi della città intitolate a donne famose, votate nei mesi scorsi da oltre 1.100 cittadini nella consultazione popolare promossa dal Comune di Montecatini e dalla Commissione Pari Opportunità.

Si tratta dell’area di via Berghinz, a due passi dallo stadio, da oggi denominata Giardino Marie Curie (fisica e chimica, 1867-1934), e di quella di via Friuli, simbolo della zona sud, il nuovo Giardino Margherita Hack (astrofisica fiorentina, 1922-2013).

I bambini delle scuole Don Facibeni e De Amicis hanno salutato l’inaugurazione con apprezzati spettacoli canori, guidati dalle insegnanti, dedicati alle due grandi donne, al loro lavoro e di conseguenza all’importanza del riconoscimento dato loro dalla città, e con l’inno di Mameli.

Presenti alla doppia inaugurazione il deputato Edoardo Fanucci, il vicesindaco Ennio Rucco, la consigliera Siliana Biagini, promotrice della consultazione che ha così accresciuto il numero di aree della città che porteranno nomi di donne. Ma presto ne arriveranno altre, già votate, come Rita Levi Montalcini o il lavoro storico per la città delle Mescitrici.

Il giardino intitolato a Marie Curie
Il giardino intitolato a Marie Curie

“Si tratta di una doppia intitolazione che conferisce lustro a Montecatini – ha detto il vice sindaco Rucco – per il riconoscimento riservato a due donne di grande importanza e di livello culturale eccelso per tutta l’Italia. Ma anche la procedura con cui sono state votate, attraverso cioè una consultazione popolare nell’ambito di una ampia gamma di nomi femminili, che è piaciuta e ha trovato subito entusiasti tanti cittadini, ci rende particolarmente orgogliosi. Dell’impulso avuto per l’iniziativa non posso che ringraziare Siliana Biagini, presidente della commissione Pari Opportunità, la prima a credere fortemente nella consultazione di nomi di donna per varie aree della città”.

Anche Edoardo Fanucci ha applaudito “un’iniziativa dell’amministrazione comunale che associa i nomi di due grandi donne ad aree che ancora non avevano una identità precisa e che al tempo stesso hanno permesso a tanti bambini della città di conoscere la vita e la storia di Marie Curie e Margherita Hack: un pensiero in particolare alle giovani studentesse, perché colgano il grande esempio di queste grandi donne, un esempio di virtù e di vanto per Montecatini e per l’Italia”.

[baccellini – comune di montecatini]

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