PISTOIA. Una intera giornata dove far incontrare attività commerciali, di servizi, artigianali e del settore turistico ricettivo, per conoscere e farsi conoscere. E un networking con eventi formativi mirati ai settori web e social, sviluppo delle strategie di marketing, conoscenza di nuovi strumenti utili per potenziare le attività.
Il Business Market Day allarga il suo raggio d’azione e da quest’anno affianca al proprio nome quello della “Toscana”: l’evento – che si terrà il 24 ottobre nel Nursery Campus Vannucci Piante di via Bonellina a Pistoia – è organizzato, come lo scorso anno, da Confesercenti Pistoia, che in questa occasione si avvale della collaborazione delle Confesercenti di Firenze, di Prato e della Toscana Nord, oltre che di Engage Project e Rete Core Tourism Network.
L’evento ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana e dei Comuni di Pistoia, Lucca, Prato, Montecatini e Città metropolitana di Firenze.
Almeno un migliaio le imprese attese al Bmday 2016, che sarà visitabile liberamente e che è stato presentato lunedì scorso, 17 ottobre, nella sala stampa della Regione di Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze.
“L’iniziativa – ha detto l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo – organizzata per fornire sostegno e accompagnamento alle piccole e medie imprese operanti in vari settori, si ripete in maniera più strutturata dopo quella che si è svolta con risultati brillanti un anno fa. Il Bmday cerca di mettere insieme domanda e offerta per offrire aiuto alle imprese e migliorare competitività e posizionamento sui rispettivi mercati. Fari puntati sulla conoscenza delle nuove tecnologie, sul servizio che può essere offerto nella gestione quotidiana dell’attività imparando a connettersi, a stare in rete e a creare rapporti stabili per migliorare la promozione del proprio prodotto: tutti quei gap di nuova competitività che le nostre imprese devono poter recuperare”.
“Un’iniziativa – ha concluso Ciuoffo – che affronta uno dei punti cardine dell’azione regionale relativamente alla costruzione di reti, all’internazionalizzazione e all’informatizzazione per mettere gli operatori in condizione di poter scegliere il meglio e proporsi al mercato con qualità”.
“L’evento – spiega il presidente della Confesercenti provinciale di Pistoia, Maurizio Innocenti – ha preso spunto da una riflessione: qual è il ruolo delle associazioni verso le aziende? E queste, cosa si aspettano da noi? Pertanto abbiamo scelto di creare le migliori condizioni affinché imprese e fruitori avessero un motivo in più per mettersi in contatto”.
Presenti, in conferenza stampa, anche gli assessori alle attività produttive di Pistoia (Tina Nuti) e Prato (Daniela Toccafondi).
“Bmday – ha detto la prima – è un’esperienza che ben si allinea con Pistoia capitale della cultura 2017. Una cultura, infatti, che non deve essere solo intesa come studio, ma che possa servire anche per mettere a disposizione conoscenze, informazioni e iniziative per costruire nuove opportunità. Confesercenti ha così dato un forte segnale di lettura del territorio e di sostegno alle imprese”.
“La compartecipazione di tante realtà nell’organizzazione del Bmday – ha aggiunto Toccafondi – è un tentativo di superare gli steccati culturali nella direzione di nuove territorialità, dove il pubblico sarà certamente al fianco delle aziende”.
[confesercenti]