PRATO. Il Movimento 5 Stelle Prato apprende con grande soddisfazione la notizia della sentenza del Tar sul ricorso delle associazioni ambientaliste, dei comitati, cittadini e consiglieri comunali del M5S della Piana Fiorentina che avevano aderito in forma privata, pena l’inammissibilità del ricorso, contro la costruzione dell’inceneritore di Case Passerini.
La sentenza blocca di fatto la costruzione dell’impianto per la mancata realizzazione delle opere di compensazione che erano state previste nella Valutazione di Impatto Sanitario (Vis) del 2005.
I cosiddetti Boschi della Piana erano stati previsti come opere di compensazione per ridurre l’aggravamento delle condizioni ambientali in una zona già caratterizzata da importanti fenomeni di inquinamento e destinata ad essere interessata da nuovi e pesanti interventi futuri (vedi nuovo aeroporto).
Queste opere di compensazione erano state considerate nel protocollo di intesa del 2005 tra comune di Firenze, Sesto Fiorentino, Campi, Provincia e Ato come un autovincolo con cui la provincia di Firenze si impegnava a realizzare le opere di rinaturalizzazione dell’area prima dell’inizio dei lavori, cosa che invece non solo non è stata fatta ma è addirittura sparita dalle prescrizioni.
Altra cosa molto importante che la sentenza riconosce è la necessità del monitoraggio preventivo della situazione sanitaria dell’area nei confronti della costruzione dell’inceneritore e degli altri interventi infrastrutturali previsti nella zona che attualmente mancano completamente.
La sentenza del Tar riesce a bloccare la costruzione dell’inceneritore ma allo stesso tempo dimostra anche che cittadini organizzati e consapevoli riescono ad influire fattivamente sulle scelte politiche che vengono fatte sulle loro teste, quelle scelte scellerate che vengono prese senza tutte le accortezze per la tutela della salute pubblica.
Speriamo che serva di lezione per quegli amministratori che dovrebbero tenere sempre al primo posto la tutela dell’ambiente e soprattutto la salute dei cittadini, un monito che non esclude gli amministratori di Prato che invece puntano in maniera inderogabile sulla realizzazione dell’inceneritore Case Passerini.
Gabriele Capasso
Silvia La Vita
Mariangela Verdolini
Movimento 5 Stelle Prato