PRATO. È assolutamente inconcepibile che un’amministrazione si prenda gioco così dei propri cittadini.
Una variazione di bilancio di oltre 11 milioni di euro a fronte di un’approvazione di un bilancio preventivo a dicembre 2015 è un atto di straordinaria amministrazione.
È come se si dicesse: per tutto il 2016 mi mancheranno le risorse per la città per cui, intanto garantisco le casse del Comune con le tasse ai cittadini, poi, miracolosamente vengono rinvenuti 11 milioni (a fine 2016 ormai) che pareggiano i conti.
L’approvazione della variazione di 11 milioni di euro di ieri è un “prelievo forzoso” ed autorizzato dalle tasche dei cittadini! L’Assessore Faltoni, che ha la responsabilità politica di questa scelta, dovrebbe avere il coraggio di affermare che ha preferito mettere le mani in tasca ai cittadini quando sapeva benissimo di avere 11 milioni a disposizione!
Avremmo preferito un’onestà intellettuale diversa rispetto a quella dimostrata ieri in consiglio.
Inoltre, e non ultimo, anche il collegio dei revisori del Comune di Prato, pone l’accento su questa faccenda, facendo notare che le spese correnti sono aumentate di oltre il 10%.
Allora, la domanda che sorge spontanea è: a che gioco giochiamo? Ci auguriamo che la Giunta riveda la modalità di compilazione del bilancio per l’anno successivo, chiedendo scusa alla città e rimborsando i cittadini ignari del prelievo subito, con una sostanziale riduzione delle tasse.
[risaliti – prato con cenni]