teatro delle arti. “AMORE”, LO SPETTACOLO DI SCIMONE SFRAMELI

Amore. 1

LASTRA A SIGNA. Premio Ubu 2016 come miglior novità/progetto drammaturgico e miglior allestimento scenico, lo spettacolo “Amore” della lanciatissima Compagnia Scimone Sframeli approda in prima regionale venerdì 17 marzo al Teatro delle Arti di Lastra a Signa  (Firenze ore 21 biglietti 15/13/10 euro).

Si tratta della più recente produzione della Compagnia, accolta da ampi consensi di pubblico e critica sin dal suo debutto. In scena, oltre a Spiro Scimone e a Francesco Sframeli, Gianluca Cesale e per la prima volta nella storia più che ventennale della compagnia un’attrice, la fiorentina Giulia Weber. La scena è di Lino Fiorito (già premio Ubu per lo spettacolo precedente della compagnia) e il disegno luci di Beatrice Ficalbi.

Con “Amore”, Scimone Sframeli prosegue il proprio percorso drammaturgico ai bordi dell’umanità, all’interno di non luoghi, dove i personaggi non hanno nome e sono “tutti vecchietti”.

In scena due coppie: il vecchietto e la vecchietta, il comandante e il pompiere. Quattro figure che si muovono tra le tombe. La scena è, infatti, un cimitero. Il tempo è sospeso, forse, stanno vivendo l’ultimo giorno della loro vita.

Dialoghi quotidiani e surreali, ritmi serrati che intercettano relazioni, attenzioni e richieste fisiche che celano necessità sul limite tra la verità e la tragedia del quotidiano. L’Amore è una condizione estrema e, forse, eterna.

Le tenere e crudeli quotidianità del sentimento vengono qui rappresentate con la delicata poesia delle cose semplici, a partire dai gesti affettuosi e familiari, alla prova del tempo e dei ricordi, che non tornano più.

Quattro vite al tramonto si muovono tra i sepolcri di un simbolico camposanto. Stanno prendendo parte all’ultimo giorno della loro vita. Due coppie comuni, senza nome: moglie e marito i primi, clandestini i secondi.

Amore è l’appellativo con cui, quasi ossessivamente, la donna si rivolge al marito: un modo che è tipico del gergo degli affetti, in cui le parole si logorano fino a perdere il significato originario, per diventare qualcosa d’altro. Entrambe le coppie si abbandonano ai ricordi, creando un universo parallelo abitato da memorie e rimpianti, giocose affettuosità, dimenticanze e amari sorrisi.

“Queste due coppie sono vicine alla morte, ma con leggerezza infantile parlano di quello che hanno provato da giovani e di ciò che forse non è ancora perduto – spiega Spiro Scimone – Alla fine di tutto, il senso della vita si può trovare solo nell’amore”. L’intimità scorre lungo un tempo sospeso, al ritmo di parole ripetute e ossessive che delineano dettagli di intimità domestica, ormai trasfigurate dalla nebbia della vecchiaia, dove (cit dal testo) “le fiamme possono arrivare all’improvviso!…Le fiamme possono divampare all’improvviso!”.

Amore. 2

Il testo, come i tutti i lavori di Spiro Scimone è costruito su dialoghi surreali, ritmi serrati che intercettano relazioni, attenzioni quotidiane e richieste fisiche che celano necessità sul limite tra la verità e la tragedia del quotidiano.

“Quando scrivo – afferma – cerco di immaginare a quali corpi e movimenti saranno destinate quelle parole. Non inseguo le facili provocazioni ma solo il teatro, nella sua verità e semplicità, attraverso un fondamentale lavoro di squadra”.

A sua volta, Francesco Sframeli esalta la leggerezza e il lavoro incessante come attore, nello scambio con gli altri tre interpreti, attraverso i quali si mette in scena la vita e la morte. Infatti più che un regista mi sento un “distillatore”.   Il teatro è come fare l’amore: se doni te stesso totalmente, è un’esperienza bellissima”. La compagnia Scimone Sframeli con “Amore” costruisce un altro tassello della loro ricerca verso l’essenza del teatro, non perdendo mai il legame fra gli attori, il testo e il pubblico”.

Aperitivo teatrale – Per chi lo desidera, venerdì 17 marzo dalle 20, ci sarà l’aperitivo teatrale, in collaborazione con Caffè La Posta (buffet e drink 6 euro, graditissima la prenotazione, tel. 055 8720058 – 331 9002510).

Orario

Inizio spettacolo ore 21

Biglietti
Intero 15 euro, ridotto 13 euro (over 65, under 26, soci Coop, soci BCC, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso), ridotto 10 (under 21)

Info, prevendite e prenotazioni
Teatro delle Arti – viale Matteotti 5/8, Lastra a Signa (FI)
tel. 055 8720058 – 331 9002510
teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com – promozione@tparte.it – www.tparte.it
Prevendite on line www.boxol.it e nei punti vendita del circuito BoxOffice
Orari biglietteria teatro: martedì 10-13, mercoledì e venerdì 17-20
La biglietteria è aperta inoltre tutte le serate di spettacolo e di proiezione film.

[marco mannucci]

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