EMPOLI. [a.b.] L’introduzione dell’alternanza scuola-lavoro obbligatoria con la Legge de La Buona Scuola, riconosce il diritto degli studenti italiani di imparare lavorando.
Confindustria Firenze, sezione territoriale dell’Empolese Valdelsa, ha avviato un progetto che permetterà ai giovani di interagire subito con le imprese e con il mondo del lavoro prima del conseguimento del diploma.
Con questa prima iniziativa si vuol promuovere la cultura del lavoro negli istituti scolastici del territorio proponendo e favorendo lo sviluppo di percorsi di Alternanza Scuola lavoro.
È un cambio di paradigma che Confindustria condivide e che permetterà ai giovani di interagire subito con le imprese e con il mondo del lavoro prima del conseguimento del diploma.
Il sindaco di Empoli Brenda Barnini, col presidente Michele Pezza e Raffaele Berni di Confindustria, e Pierluigi Ciari, Governatore della Misericordia di Empoli, ha presentato il progetto.
“Far crescere la cultura del lavoro e dell’impresa, creare opportunità per i giovani che possano immaginare il proprio futuro, rafforzare le potenzialità di sviluppo del territorio”, è questo che si prefigge questa iniziativa che coinvolgerà migliaia di ragazze e ragazzi, interessando imprese grandi e piccole.
La sezione Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze organizza a questo proposito per lunedì 27 marzo alle ore 14,30 presso il Palazzo delle Esposizione ad Empoli un incontro di approfondimento per promuovere la cultura del lavoro negli istituti scolastici del territorio proponendo e favorendo lo sviluppo di percorsi di Alternanza Scuola Lavoro dedicati.
Interverranno rappresentanti delle imprese, degli istituti superiori, delle istituzioni regionali e locali per un confronto diretto per la costruzione di un programma di lavoro comune.
Per informazioni e conferme di partecipazione: sara.balli@confindustriafirenze.it
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