QUARRATA. Con due turni di anticipo i Giovanissimi provinciali dell’Usd Olimpia Quarrata battendo il Ponte 2000 per 4-0 al campo sportivo “Bennati” davanti ad un pubblico numeroso, che attendeva la definitiva matematica, si sono aggiudicati domenica scorsa il titolo di campioni dando così inizio alla festa che tutti aspettavano.
“È stata una cavalcata importante ed imponente – spiega Massimiliano Colzi (responsabile comunicazione della società quarratina) – frutto di 22 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte con 79 goal fatti e solo 12 subiti.
Un risultato nel complesso, indice di forza e volontà nonostante i numerosi infortuni avuti durante l’annata”.
Alla guida di questo solido gruppo mister Alfonso Di Cara che dopo tre anni di gestione è riuscito a centrare l’obiettivo che tutto l’ambiente e la società aveva richiesto.
“L’obiettivo di inizio anno della società – continua Colzi – era stato quello di mantenere compatto il gruppo visto che la quasi totalità dei ragazzi gioca insieme da molti anni e che si è sempre comportato bene in tutte le categorie passate.
“Nonostante molte sirene abbiano richiesto diversi giocatori tutti hanno deciso di rimanere e sposare il progetto per vincere il campionato. I ragazzi partivano con i favori del pronostico ma sappiamo bene che nel calcio nulla è scritto e per questo la vittoria è stata strameritata”.
“Per questo motivo la società – conclude – ringrazia tutti per la scelta effettuata ripagata in pieno con questa splendida vittoria che regala dopo due anni di astinenza il campionato Giovanissimi a Quarrata”..
I ragazzi al termine della partita hanno voluto dedicare la vittoria al mitico pulminista Piero Menici venuto a mancare pochi giorni fa in modo improvviso.
La squadra è composta da: Omar Dali, Andrea Paolo Duro, Mirko Daka, Emanuele Innocenti, El Mhedi Kamal, Gabriel Antonio Mascari, Matteo Mazzanti, Mattia Monaco, Lodovico Niccolai, Niccolò Pagnini, Matteo Paolini, Lorenzo Taddei, Niccolò Ulivi, Francesco Venturi, Cesare Meoni, Niccolò Morelli, Gianmarco Innocenti, Gianmarco Bianchi, Matteo Bonechi, Matteo Lenzi, Lorenzo Frati.
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