UN BUSTO IN MEMORIA DEL VESCOVO BIANCHI

PESCIA. [a.b.] Nel giorno della Vigilia della Solennità della Nascita di San Giovanni Battista, lunedì 23 giugno, nella chiesa Cattedrale di Pescia alle 21 sarà scoperto il busto alla memoria di monsignor Giovanni Bianchi, Vescovo della città dal 1977 fino a tutto il 1993, quando il Papa accettò le sue dimissioni per i limiti di età previsti dal Codice di Diritto Canonico.

Monsignor Bianchi succedeva al vescovo Dino Luigi Romoli. A distanza di undici anni dalla morte avvenuta il 21 settembre del 2003 la diocesi intende ricordare così la figura di questo vescovo ritiratosi negli ultimi anni nel santuario di Collevalenza in Umbria presso la Casa dei Figli dell’Amore Misericordioso.

Morto a 95 anni, era nato Firenze nel 1918 ed era stato ordinato sacerdote nel 1941. Dopo essere stato per dieci anni parroco a Castelfiorentino, era divenuto vicario generale della diocesi di Firenze nel 1961. Nominato vescovo nel 1964 come ausiliare del cardinale Ermenegildo Florit, nel 1977 aveva lasciato Firenze per divenire vescovo di Pescia, dove è rimasto fino al 1994.

In 17 anni monsignor Bianchi si era fatto apprezzare da chiunque lo avesse conosciuto, per la sua umanità, per la sua semplicità e soprattutto per il suo sorriso. “La squisita umanità e signorilità – così venne ricordato dalla diocesi pesciatina – di monsignor Bianchi, il suo profondo senso del dovere e il suo zelo, teso alla ricerca del bene delle anime, riuscì sempre a risolvere in umiltà e con il giusto equilibrio momenti e situazioni difficili, delicati e sofferti. I sacerdoti trovarono in lui l’amico e il padre, i fedeli delle parrocchie e della città lo sentirono pastore e guida sicura”.

A seguire sempre in Cattedrale si terrà il tradizionale concerto di San Giovanni eseguito dalla corale “Valle dei Fiori”. Il concerto questo anno sarà dedicato a “Venezia nel 18° secolo”.

Al concerto prenderanno parte i musicisti Davide Buonamici flauto, Andrea Michelotti clarinetto, Simone Brienza pianoforte, Luca Innocenti organo e i soprani Brunella Carrari, Graziana Bondi e Claudia Di Francesco. Questo il programma: Ecce Panis angelorum Antonio Lotti ; Credo RV591 Antonio Vivaldi; da Gloria “Laudamus Te” Antonio Vivaldi ; da Gloria “Domine Deus” Antonio Vivaldi; da Gloria “ Qui sedes” Antonio Vivaldi ; Salmo XVIII Benedetto Marcello; da Magnificat “Quia respexit” Antonio Vivaldi ; Miserere mei , Domine Antonio Lotti.

L’orchestrazione e la direzione del coro sarà a cura di Gian Luca Severi. Il concerto è organizzato dalla Corale Valle dei Fiori, già Pacini in collaborazione con la Diocesi di Pescia e la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il patrocinio del Comune di Pescia. La Corale di Pescia, coro ufficiale della Cattedrale, si esibì per la prima volta la notte di Natale del 1934 con il nome di “Corale Giovanni Pacini”, in onore del musicista catanese, autore della tragedia lirica ‘Saffo’, vissuto e morto a Pescia nel 1867. La Corale, diretta dai maestri Gabriele Micheli e Gianluca Severi, ha oggi un repertorio che spazia dalla musica sacra (‘Gloria’ di Vivaldi, ‘Stabat Mater’ di Rossini, ecc.) fino a quella operistica.