MARCHI (FILCAMS): «DE.MA. PULIZIE NON PAGA CORRETTAMENTE I LAVORATORI»

Umberto Marchi

PISTOIA. I lavoratori delle pulizie che lavorano presso le Caserme dei Vigili del Fuoco. non possono più andare avanti in questa maniera.

Sono dipendenti di una società di Sulmona in provincia dell’Aquila, la DE.MA. Srl, che ha avuto il servizio delle pulizie in Toscana dalla società Unilabor di Roma, che ha vinto l’appalto e che successivamente ha affidato alla sua consorziata il servizio di pulizia delle caserme in Toscana, ma ha un solo difetto, non paga gli stipendi in maniera corretta.

A denunciare il fatto è Umberto Marchi della Filcams Cgil di Pistoia, Marchi sostiene che il problema non riguarda solo il territorio pistoiese, ma l’intera regione Toscana.

Nei mesi scorsi continua il sindacalista, abbiamo fatto un incontro a Lucca con i dirigenti di questa società e la Uiltrasporti, abbiamo cercato di capire di questi ritardi, ma abbiamo notato che si gioca a scaricare le responsabilità, molte cose non vanno in busta paga come il pagamento del lavoro supplementare, domenicale o la sesta giornata, le ore non tornano e quello che è peggio, il pagamento non arriva mai, mettendo in crisi i lavoratori che operano sull’appalto.

Da mesi stiamo cercando di risolvere il problema, abbiamo avuto incontro con Prefetto di Pistoia continua Marchi, che a sua volta si è mosso con il Comando Regionale dei VV.F. di Firenze, ogni volta che scriviamo alla De.ma. Contestandola e per conoscenza al Comando VV.F. di Pistoia oltre a quello regionale per i mancati e scorretti pagamenti, il Comando regionale interviene con un documento scritto intestato anche a noi e la società a quel punto paga i lavoratori.

Ma non può essere questo il sistema di pagamento, ci sono dei tempi per pagare lo stipendio e sono dettati dal contratto nazionale che afferma che i lavoratori devono essere retribuiti entro il 15 del mese successivo a quello lavorato, ad oggi 27 aprile ancora i lavoratori attendono lo stipendio del mese di marzo.

I lavoratori sono stufi di questo comportamento, la gente lavora per necessità, se avessero di meglio da fare lo farebbero certamente, non andrebbero sicuramente a fare le pulizie per poche ore, che fruttano stipendi medi dalle 150 alle 400 euro quando va bene, ma quei pochi soldi sommati ad altri micro contratti e lavori, servono per sbarcare il lunario, per andare avanti, per campare, pagare bollette e invece ogni volta la stessa discussione, i soldi non arrivano, Unilabor afferma aver pagato De.ma. continua Marchi, la De.ma. afferma di non avere ricevuto soldi da Unilabor, quando poi mettono in mezzo le caserme dei VV.F. che non pagano le fatture e quest’ultime invece dicono di essere puntuali nei pagamenti.

Una situazione davvero insostenibile, nessuno sembra faccia niente, a parte la solita facciata che anche il comando regionale mette in atto facendoci vedere un loro intervento, di fatto non fa niente e invece ora ci sono bisogno di fatti concreti, tangibili.

Bisogna che queste assurde aziende, che dovrebbero avere documentazione in regola per fare le gare, siano invece bandite dalle gare, se una ditta non paga correttamente i lavoratori e nei tempi contrattuali, va messa alla porta, è un disservizio che si reca al personale dipendente e allo Stato.

Non ne possiamo più, stiamo pensando a uno sciopero regionale in tutte le caserme dei VV.F. della Toscana, uno sciopero per creare un disservizio all’azienda DE.MA. che dovrà per questo pagare penali, ma anche un disservizio per i comandi provinciali dei VV.F., qualcuno deve prendere il toro per le corna, qualcuno deve davvero fare qualcosa, è un’indecenza conclude Marchi e vogliamo che i diritti anche a questi lavoratori siano rispettati, non sono lavoratori di serie “Z”, sono lavoratori che fanno un servizio utile a tutti.

[marchi – filcams cgil]

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