VIDEO SUI SOCIAL DI UNO SCARICO RIFIUTI, GIÀ PARTITE LE INDAGINI PER RISALIRE AL RESPONSABILE

Piazza Oglio a Montemurlo

MONTEMURLO. È stato immediatamente acquisito dalla Polizia municipale di Montemurlo il video, che da questa mattina circola sui social, dove si vede un camion che scarica del materiale in piazza Oglio a Oste in corrispondenza del cumulo di rifiuti, frutto dell’incendio di una ditta tessile che si affaccia sul grande piazzale.

Nel video si notano due uomini che agiscono in pieno giorno e poi con tranquillità se ne vanno.

«Sulla vicenda è stato presentato un esposto ed è già partita un’indagine della Polizia municipale — spiega il sindaco Mauro Lorenzini che prosegue –. La sorveglianza messa in atto dai cittadini è il miglior strumento di controllo del territorio che possiamo avere. Il video è stato molto importante, ma oltre a pubblicare denunce sui social, è bene avvertire subito le forze dell’ordine, che solo così hanno modo di intervenire tempestivamente».

Sempre grazie alla collaborazione dei cittadini e a una scrupolosa attività d’indagine, proprio recentemente la Polizia municipale di Montemurlo ha individuato il responsabile di uno scarico abusivo di scarti tessili in via Cino da Pistoia, e ancora solo un paio di mesi fa, sempre in piazza Oglio a Oste, la segnalazione tempestiva di un altro cittadino, che aveva notato movimenti sospetti, era riuscita a far risalire agli autori di un abbandono di sacchi pieni di tessuti e altro materiale.

Il Sindaco Mauro Lorenzini
Il Sindaco Mauro Lorenzini

Il sindaco Mauro Lorenzini, inoltre, ritorna sulla questione del cumulo di rifiuti, che da alcuni mesi, a seguito di un incendio che devastò un capannone in piazza Oglio, ha portato all’accumulo di numeroso materiale: « È in corso un procedimento tra l’azienda che deve pulire l’area, l’Arpat e alcune ditte specializzate nella bonifica.

Quindi, per consentire alla proprietà di perfezionare alcune autorizzazioni, abbiamo deciso di concedere un’ultima proroga all’ordinanza che scadeva in questi giorni. Siccome crediamo che sia doveroso non spendere i soldi pubblici dei cittadini quando i privati inquinano, ci siamo attenuti alle leggi e abbiamo cercato una soluzione che responsabilizzasse i proprietari sia dell’azienda che dell’immobile. Se alla scadenza della proroga non partirà la pulizia, ce ne occuperemo noi come Comune, rivalendoci per le spese di smaltimento, che sono ingenti, con l’azienda stessa».

L’ufficio ambiente del Comune di Montemurlo, infatti, è in stato di allerta e ha già richiesto numerosi preventivi a ditte specializzate nella bonifica, in modo tale da non farsi trovare impreparati nell’eventualità che la ditta non provveda alla pulizia dell’area.

«Ognuno deve fare la propria parte, noi dobbiamo tutelare i nostri cittadini e il decoro del territorio, per cui se la proprietà non rimuoverà i rifiuti, ce ne occuperemo noi, chiedendo i danni e le spese all’azienda oltre che presentando formale denuncia alle autorità competenti», conclude il sindaco Lorenzini.

La polizia municipale, intanto, intensificherà i controlli nell’area del cumulo dei rifiuti per evitare il ripetersi di episodi simili a quello documentato nel video.

[masi — comune montemurlo]

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