ITALIA NOSTRA SUL LICENZIAMENTO DEI TECNICI DEL CENTRO DI RICERCA DEL PADULE

L’assessore regionale all’ambiente Fratoni con il ministro dell’ambiente Galletti. E si vede come lo tutelano…

FIRENZE-VALDINIEVOLE. La sezione Medio Valdarno Inferiore, in qualità di associazione ambientalista membro dell’Assemblea dei Soci del Centro Di Ricerca del Padule di Fucecchio, e il Consiglio Regionale della Toscana di Italia Nostra esprimono, con la presente, ampia delusione e allo stesso tempo condivisione delle posizioni già intraprese delle altre associazioni in merito all’improvviso licenziamento dei tecnici del Centro.

Non riusciamo tuttora a credere come, ben conoscendo la vigente situazione economico finanziaria e i problemi ad essa connessa, enti come la Regione Toscana – che dovrebbero essere sempre in prima linea per questioni di vitale importanza per aree come il Padule di Fucecchio e la sopravvivenza degli organi e delle persone che, da anni, lavorano intensamente per l’area in questione – non abbiano in questi mesi e anni, trovato soluzione alcuna per il riequilibrio gestionale del Centro.

Da ricordare come in questi anni, se c’è stato qualcuno che con un’attenta e variegata attività ha portato:

  • progetti per il recupero e il rilancio dell’area del Padule;
  • progetti e attività di manutenzione e ampliamento dell’area protetta;
  • migliaia di visitatori, scuole in visita e con attività didattiche;
  • tanti nuovi volontari e ‘amici’ del Padule che hanno preso a cuore questo bene prezioso che ci ritroviamo ad avere tuttora, a distanza di secoli…

Inaugurazione Centro Rdp Padule [foto La Nazione 7/10/2013]
Questi operatori sono stati proprio loro, Alessio Bartolini e Enrico Zarri. È stato grazie alla loro intraprendenza e alla loro competenza se la gestione del Centro di Ricerca ha raggiunto un livello qualitativo notevole.

Sarebbe veramente deplorevole assistere inermi a un loro allontanamento definitivo dalla sede operativa del Centro di Ricerca del Padule.

Il nostro appello va a tutte le autorità: comuni, province e, soprattutto la Regione Toscana: se esiste anche un ultima possibilità di salvaguardare il contributo di due apprezzati professionisti, questo è il momento di intervenire, con tutte le risorse necessarie.

Consiglio Regionale Italia Nostra Toscana
Italia Nostra Medio Valdarno Inferiore

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