PISTOIA. Per contribuire al dibattito sul futuro della montagna pistoiese, il Centro Studi Ricerche Espressive (CSRE) promuove la mostra fotografica dal titolo “Primi del ‘900. Un turista a Baggio” che sarà inaugurata venerdì 11 agosto alle 17.30. Sarà ospitata in due sedi che dialogheranno in contemporanea: la sede della Coop di Pistoia e quella della Proloco di Baggio.
Dopo l’inaugurazione, alla presenza del sindaco Alessandro Tomasi, si potrà gustare una merenda alla Bure, quindi si potrà partecipare a una passeggiata lungo il paese a una visita guidata al Museo del Carbonaio con passeggiata lungo il torrente Bure.
Alle 21 assistere a una manifestazione di musiche e canti popolari nella sede della proloco di Baggio. La mostra è visibile nella sede della Coop, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 20 e presso la proloco di Baggio tutti i giorni dalle 20 alle 24.
L’ingresso alla mostra e alle attività collaterali sono gratuite.
L’esposizione, dedicata al paese di Baggio, ai suoi abitanti e ai villeggianti che nei primi vent’anni del Novecento frequentavano questo territorio, è realizzata in collaborazione con il Comune di Pistoia, la sezione Soci Coop di Pistoia e la Proloco di Baggio.
Le foto esposte sono state scattate da un villeggiante fiorentino e compongono una sorta di taccuino delle sue vacanze. L’anonimo fotografo amatoriale ha avuto la capacità di sviluppare una propria poetica. I luoghi fotografati custodiscono il ricordo di quando le pratiche della vita quotidiana si intrecciavano con gli spazi pubblici, vissuti collettivamente, durante il lavoro, per le strade, nelle abitazioni.
L’intento della mostra, inserita nell’ambito delle manifestazioni del Pistoia Festival 2017, è anche quello di stimolare interventi di recupero artistico e paesaggistico strettamente legati all’identità delle comunità montane, in questo caso di Baggio, e si presenta come l’occasione per visitare un paese le cui prime unità abitative risalgono all’inizio del XVI secolo.
Dopo aver abbandonato l’attività agricolo-pastorale, gli abitanti di Baggio, si dedicarono al taglio della legna dei boschi e alla produzione del carbone, lavoro a cui è stato dedicato il Museo del Carbonaio. Da non perdere la chiesa di San Michele del XVIII secolo che custodisce una serie di opere fra cui il dipinto su tavola di Neri Di Bicci (XV secolo) “Madonna in trono e santi” e una scultura in marmo “San Michele Arcangelo” (XVII secolo) di ignoto. Vi sono inoltre, da recuperare e restaurare, un crocefisso ligneo del XV secolo di ignoto e un dipinto su tela raffigurante San Michele Arcangelo del XVII secolo, di ignoto.
Per informazioni è possibile rivolgersi al 339-7623255 o via mail al csrepistoia@gmail.com.
[daniele – comune pistoia]