piscina fedi. “CARO LA PIETRA, DOV’ERI NEGLI ANNI SCORSI ?”

PISTOIA. Leggo con eccezionale stupore la presa di posizione del segretario provinciale di Fratelli d’Italia di Pistoia, Patrizio La Pietra, il quale omette – coscientemente – di ricordare che è stato di recente amministratore della Provincia, in qualità di consigliere e capogruppo di opposizione, senza mai preoccuparsi di affrontare o proporre soluzioni sul tema dell’edilizia sportiva: è troppo semplice additare gli altri.

Se interessa fare scena e arricchire le pagine dei giornali locali allora si possono continuare a chiedere le dimissioni del presidente, noi riteniamo come Vanni che sia doveroso rispondere ad un’emergenza, come quella dell’impianto delle piscine Fedi di Pistoia.

Per governare occorre prima di tutto responsabilità.

Il Presidente Rinaldo Vanni non ha “scaricato il barile” al neo sindaco Tomasi ma ha espresso, in maniera opportuna e doverosa, una soluzione al prossimo incontro annunciato.

In questo ultimo anno e mezzo la Provincia, sguarnita delle risorse umane per la progettazione e con una nota difficoltà finanziaria dell’ente, ha avviato un percorso per i tre impianti di nuoto (Pescia, San Marcello e Pistoia) di affidamento a privati per la gestione.

Dopo varie vicissitudini e molto impegno i casi di Pescia e Maresca si sono risolti anche, come nell’ultimo caso citato, con la collaborazione attiva delle istituzioni comunali e del neo sindaco Luca Marmo.

Visto l’esito dei bandi per l’impianto delle Fedi e visto l’imminente bando di finanziamento del Coni e del Ministero dello Sport per la realizzazione di nuove strutture sportive e per la ristrutturazione di quelle esistenti, si ritiene che sia fondamentale un ruolo da protagonista del Comune di Pistoia, che potrà finalmente gestire ed investire direttamente l’impianto a seguito di una concessione del bene da parte dell’attuale proprietario, ovvero della Provincia di Pistoia.

Nonostante la tanto sbandierata volontà di governare, ad oggi la destra si sta limitando soltanto a scaricare sugli altri la propria incapacità di immaginare soluzioni ai problemi.

La campagna elettorale è finita e se si vuole le soluzioni si raggiungono anche in poco tempo, San Marcello Piteglio docet.

Si respingono al mittente le dimissioni del presidente e confermiamo la nostra fiducia, a lui e a tutti i consiglieri che con fatica e impegno si stanno adoperando in una situazione non semplice.

Riccardo Trallori