“SOLIDARIETÀ CULTURA DI VITA, IL LINGUAGGIO DELLA SOLIDARIETÀ”

cardinale Francesco Montenegro

PISTOIA. Venerdì 10 novembre, a partire dalle 17,30, la cattedrale di San Zeno ospiterà uno degli appuntamenti più importanti del programma di incontri  i linguaggi del divino e di Pistoia capitale della cultura, ovvero l’evento “Solidarietà cultura di vita, il linguaggio della solidarietà”.

L’evento rappresenta una vera e propria convocazione degli “stati generali” del terzo settore in toscana, che per la prima volta si interrogherà in maniera trasversale ed unitaria sui temi dell’accoglienza, della solidarietà, dell’economia e della famiglia. Sindacati, mondo della cooperazione, istituzioni e volontariato hanno condiviso un percorso assieme alla Caritas e all’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, che ha portato all’estensione di un testo comune, sotto forma di domande, che verrà sottoposto ai relatori. La tavola rotonda è affidata a quattro esperti di primissimo ordine: il Cardinale Francesco Montenegro, il prof. Mauro Magatti, la prof.ssa Chiara Giaccardi, il prof. Leonardo Becchetti.

Il Cardinale Montenegro, arcivescovo di Agrigento, è il presidente della Caritas italiana e porterà a Pistoia la sua lunga esperienza a confronto con le diverse povertà della realtà italiana, ma anche la particolare attenzione al fenomeno migratorio e l’impegno nella promozione di una cultura dell’incontro e della condivisione. Il prof. Mauro Magatti, sociologo ed economista, docente alla Cattolica di Milano e la prof.ssa Chiara Giaccardi, sua moglie, offriranno il loro punto di vista, illuminato dalla parola chiave ‘generatività’. Un punto di vista che invita a riformare il nostro modello di sviluppo superando l’individualismo della società dei consumi ed entrando nella società che genera. Direttamente dalla Settimana Sociale di Cagliari l’economista Leonardo Becchetti, arriverà a Pistoia con il suo ricco bagaglio di conoscenze, riflessioni e proposte sul mondo del lavoro. I relatori sono tra i principali consulenti ascoltati da Papa Francesco nell’estensione dell’ enciclica “Laudato Sì”.

«Ormai da 10 anni, stiamo vivendo in una crisi che, da economica, si è rivelata anche politica e culturale e ha determinato la fine di un’epoca – afferma Selma Ferrali, direttrice dell’ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro –. Prima di essa il neoliberismo era stato il modello al quale erano affidate le nostre prospettive di crescita economica e di benessere. Oggi occorre soprattutto promuovere lo sviluppo locale a partire dalla generazione e dalla rigenerazione del legame con il proprio quartiere e la propria città da parte degli abitanti in particolare delle nuove generazioni. Occorre andare al di là della società dei consumi, verso una società e un’economia capaci di “generare valore condiviso” – continua Ferrali – che  è un ‘crescere insieme’ attraverso la valorizzazione e la contribuzione di tutti, in particolare riannodando ciò che in questi anni è stato slegato: le generazioni, i territori, le istituzioni, le famiglie, le vite. Ecco il nuovo patto di solidarietà per il futuro».  Un appuntamento da non perdere.

[cantarella – diocesi pistoia]

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